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Le parole di Mertens al Mattino

Dries Mertens moglie cane dazn

Mertens nella sua intervista al Mattino ha parlato dello scudetto, del rapporto con ADL…

L’attaccante del Napoli, Dries Mertens, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di una intervista al quotidiano Il Mattino”.

Tanti temi toccati dal numero 14 azzurro, dal rapporto con De Laurentiis, alla simbiosi con la città di Napoli e sugli obiettivi di squadra.

Queste le sue parole sul rapporto con il patron: “Da sette anni ci conosciamo, con lui è come quando vai sulle montagne russe, è un continuo salire e scendere… Ma se non mi fossi legato anche a lui, chiaro che non sarei potuto rimanere. Ma quello che conta è questo feeling che c’è adesso tra lui e il mister, questo loro lavorare in sinergia”.

Sugli obiettivi di squadra: “Sono rimasto perché sono convinto che la vittoria in Coppa Italia è la base di partenza di un progetto che potrà darci grosse soddisfazioni. Io credo davvero che le distanze dalla Juventus siano minime, molto meno di quello che dice l’attuale classifica. Una classifica che è il risultato degli errori fatti. Noi abbiamo superato un momento complicato, dove tutti abbiamo avuto delle colpe, ma ne siamo usciti più forti, più compatti”.

Le considerazioni sull’ammutinamento del 5 novembre:È passato, dobbiamo andare avanti. È stato un periodo in cui tante persone hanno sbagliato. Ma dobbiamo pensare a quello che ci aspetta adesso perché la strada intrapresa è quella vincente. Certi errori ti rendono più forte, è vero, ma quello che ti fa più forte è vincere”.

Sul compagno Callejon: “Sto provando a convincerlo a restare, non mi arrendo. Perdere un amico come lui mi dispiacerebbe ma anche rinunciare a un compagno di squadra e un professionista straordinario come è José non sarebbe semplice. Non lo so cosa succederà. C’è ancora tempo”.

Sullo scudetto sfumato nel 2018: Non sarebbe giusto avere rimpianti , è il passato e ora bisogna pensare a quello che ci attende.  Lo scudetto non l’abbiamo perso in albergo. Penso che dopo la vittoria con la Juventus abbiamo creduto che fosse finita lì. E invece non era finita ancora”.

Il rapporto con Napoli: “Io e la mia famiglia ci siamo subito innamorati della città. Non cambierei nulla, mi piace anche con i suoi difetti”.

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