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Presentato il ritiro estivo a Castel di Sangro

De Laurentiis: “Al ritiro estivo a Castel di Sangro ci sarà un milione di napoletani, mi sono innamorato subito! Se usciamo col Barcellona andremo il 20 agosto. Secondo me la Serie A non riparte il 12 settembre”. Marsilio: “Sarà una lunga festa”

Oggi alle 11.30, all’ Hotel Britannique di Napoli, è stato presentato il ritiro estivo a Castel di Sangro, in provincia de L’Aquila, dal 28 o 29 agosto al 9 settembre. L’appuntamento con Dimaro è rimandato a luglio 2021 a causa delle restrizioni post Covid-19 attuate dal Comune Trentino.
A introdurre la cerimonia, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Ecco in sintesi i principali interventi:

De Laurentiis: sul ritiro estivo a Castel di Sangro

Mi conoscete da 17 anni. La mia antipatia è forse dovuta ad una capacità di sintesi che a molti non piace. A Napoli, il calore umano ci porta sempre ad essere molto lunghi. Io invece vivo di cinema, televisioni, gelati, automobili e costruzioni. Purtroppo molto spesso devo tagliare corto e risulto veloce e apparentemente sgarbato. Io in realtà vi Amo tutti, siete come una grande famiglia e vi sento appartenenti ai colori azzurri del Napoli e di De Laurentiis.
A Castel di Sangro ci sarà un milione di napoletani che si muoverà, siamo ad un’ora e mezza da Napoli e da Roma. Avevo un legame culinario con lo chef Romito a Castel di Sangro, quando sono arrivato lì – con il virus che ci ha imposto limiti sul dove andare, e sulle date – mi sono detto ‘vediamo un attimo’: ho chiamato il sindaco di Roccaraso che mi ha invitato a Castel di Sangro. Mi hanno ricevuto, sono rimasto affascinato da una bellezza che non conoscevo. C’è uno stadio fatto apposta per il calcio, con illuminazione perfetta per le partite notturne, progettato per gli Europei Under 18. Quando sono entrato lì e ho visto lo stadio da 7mila posti a sedere, doppi spogliatoi e palestre con uffici per tutti, mi sono detto ‘aspetta’. Nemmeno al San Paolo abbiamo tutta questa roba. C’è anche un altro campo da gioco ed un terzo in erba sintetica. In più un’altra costruzione ancora: un palazzetto dello sport, sono entrato e mi hanno raccontato tutto. Ci sono anche tantissimi campi da tennis, devo dire che ho fatto una sola gita e mi sono innamorato del posto.

Il Trentino? Sono stati internazionalmente dei signori.

Ci siamo riservati la possibilità di fare un primo ritiro lì, poi un periodo di riposo ed un altro periodo in Abruzzo: avrei uno stadio vero per invitare il Paris Saint-Germain o il Manchester City. Ogni volta in Trentino dovevamo andare a Trento in uno stadio modesto, invece ora sono contento e felice di aver trovato un’altra famiglia ed un’altra realtà da sostenere tramite una azione promo-pubblicitaria.

Vediamo se riusciremo ad implementarla col tennis o altro. Parlerò di calcio ad una condizione: che domani ci siano due pagine sul ritiro, non due cacatine che non trovi.
Giochiamo l’8 col Barcellona: se dovessimo uscire, facendo corna, andremo a Castel di Sangro il 20.

Se dovessimo andare avanti, si allungheranno i giorni considerando che dovrò dare 12 giorni di riposo dopo la fine della stagione. Da parte della Lega c’era una impostazione folle un mese fa, ricominciare il 12 settembre. Se uno deve far riposare i calciatori, e poi questi altri devono giocare anche con le nazionali….Secondo me la Serie A non riparte il 12 settembre, direi più il 4 ottobre: se vogliamo anticiparla, facciamolo tipo il 26 settembre”.

Il presidente dell’Abruzzo Marsilio:

“Siamo felici di questo accordo con il Napoli che vanta un numero di tifosi enorme. Per la nostra regione è una occasione incredibile di promozione e marketing territoriale.
L’Abruzzo basta conoscerlo per innamorarsene, negli anni si è stratificata una scarsa cultura ed attività e poca consapevolezza di ciò che possediamo. Non s’è investito sulla promozione, stiamo invertendo il trend e iniziamo a raccogliere i risultati, a partire dall’Alto Sangro che ha fatto i primi investimenti.

Ricordo la prima telefonata di De Laurentiis, è bastato poco per intendersi e per ritrovarci a Castel di Sangro. Avvertivo il fatto che non conoscesse il livello delle infrastrutture, gli feci una battuta ‘guarda che non troverai baracche o campetti di periferia’ bensì strutture di livello professionistico. Speriamo di vedere tipo un Napoli-Real Madrid, sarebbero soldi spesi bene.

Investiremo molto nella promozione del nostro territorio, speriamo presto di uscire dall’emergenza coronavirus e di tornare ai classici ritiri estivi. Sarà una lunga festa a breve distanza da Napoli.

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