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C21: Napoli bocciato alla prova Scudetto

Diego Armando Maradona

Intervento a Canale 21, Peppe Iannicelli duro: “Il Napoli esce bocciato da una prova scudetto, cosƬ non si va da nessuna parte”.

Napoli bocciato alla prova Scudetto.

La partita di ieri era carica di aspettative. L’ ambiente azzurro credeva in quello scatto mentale del Napoli, tipico delle grandi squadre, offrendo una prestazione all’ altezza dell’ evento conquistando i tre punti.

La prestazione, a dire il vero, non ĆØ stata neanche malaccio, gli azzurri per lunghi tratti hanno giocato alla pari del Milan: pesa tanto perĆ² un approccio al match sbagliato e prestazioni sotto tono di alcuni uomini simbolo.

Sulla gara del San Paolo ha detto la sua Peppe Iannicelli, nel suo intervento a “Campania Sport” sulle frequenze di Canale 21.Ā 

Apertura sull’ arbitraggio di Valeri:

“Il Napoli ĆØ stato decisamente penalizzato dal mancato intervento del direttore di gara. Rimango molto basito del fatto che lā€™arbitro Valeri non abbia ritenuto di assumere provvedimenti per la gomita di Ibra a Koulibaly”.

Molto critico nell’ analisi della partita:

“Il Napoli esce bocciato da una prova scudetto, definita cosƬ perchĆ© in un campionato cosƬ equilibrato questi scontri assegnano una piccola quota del titolo.

La cosa che preoccupa ĆØ stata la prestazione, che mentre nellā€™altra sconfitta contro il Sassuolo era stata importante, stasera invece ĆØ stata estremamente deludente. Le occasioni da rete sono state frutto di giocate individuali e abbastanza estemporanee, non di un progetto tecnico-tattico rigoroso. Il Napoli esce sonoramente sconfitto da questo scontro diretto, ma lo sport ti restituisce subito tra qualche giorno, contro il Rijeka e la Roma, la possibilitĆ  di riscattarti.

Dopo tre sconfitte consecutive in casa, credo che un poā€™ tutti debbano prendere consapevolezza che, con certi atteggiamenti svagati come quelli di Koulibaly, con prestazioni dozzinali come quella di Di Lorenzo, con giocate estemporanee come quelle di Insigne, non si va da nessuna parte. Ci vuole umiltĆ  e determinazione. Bisogna stare sul pezzo e rendersi conto che questa ĆØ la stagione nella quale non si puĆ² sbagliare, perchĆ© sarebbe davvero da mordersi le mani se per un approccio superficiale non si fosse ottenuto il risultato che si poteva ottenere”.

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