fbpx

Casoria: I sindacati sono dubbiosi sull’esternalizzazione

Casoria

Casoria: i sindacati sono dubbiosi sull’esternalizzazione e fanno un comunicato stampa col quale spiegano il loro dissenso

Casoria: i sindacati sono dubbiosi sull’esternalizzazione e fanno un comunicato stampa col quale spiegano il loro dissenso. Il comunicato stampa è firmato dalla CGIL, CISL e UIL.

Di seguito il comunicato:

Le Scriventi OO.SS. esprimono seri dubbi riguardo il fatto che l’esternalizzazione dei servizi di gestione ordinaria possa comportare vantaggi economici per l’Ente Comune.

L’affidamento in concessione a società private non è la “soluzione” per riparare i danni che hanno portato alla dichiarazione di dissesto economico, di cui alla Delibera di C.C. n.22 del 05/08/2020.

Quanto espresso dal DIRIGENTE dell’VIII SETTORE, su proposta dell’Assessore al Bilancio e Programmazione Economica, ci lascia profondamente perplessi.

Nella relazione dei revisori veniva individuata, tra le cause determinanti del dissesto, ”la bassa percentuale di riscossione delle entrate correnti, con particolare riguardo alle entrate proprie, con conseguente ingente incremento negli anni dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità”.

Ci domandiamo: ma Con il privato cade questa condizione di dubbia esigibilità?
Perché non individuare risorse all’interno dell’organico dell’Ente, formarle ed incentivarle con criteri di premialità legati ai risultati?

Se la modalità attuale è che:
“i servizi di gestione ordinaria, riscossione ed accertamento di tutti i tributi comunali e la gestione ordinaria e la riscossione delle violazioni al codice della strada sono gestiti direttamente dall’Ente. Mentre la loro riscossione coattiva è stata affidata, con deliberazione di C.C. n. 22 del 6/7/2017, all’Agenzia delle Entrate Riscossione, che è subentrata a titolo universale ad Equitalia S.p.A.”;

quale è la criticità che ne deriva?
Ci rifiutiamo di pensare che una maggiore economicità nella gestione del servizio possa derivare, esclusivamente, dal “privato”.

Troppo spesso dietro “ostentate efficienze” (vedi sanità lombarda) si cela il “trucco” che il successo è dato dal fatto che privato è il participio passato di PRIVARE.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *