Napoli – Parma 2-0, Gattuso a Sky: “Ho visto spirito di squadra, ma sono deluso da come la società ha gestito le voci sul mio conto.”
Napoli – Parma 2-0, Gattuso a Sky: “Ho visto spirito di squadra, ma sono deluso da come la società ha gestito le voci sul mio conto.”
Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha commentato a Sky il risultato di Napoli – Parma nel dopogara. Queste le parole del tecnico azzurro ai microfoni dell’emittente.
Oggi una buona risposta della squadra.
“Non avevo dubbi. Se non avessi percezione che la squadra mi segue preferirei andare a casa. In quel caso valuterei anche le dimissioni, con un po’ di buon senso dopo aver parlato con la proprietà. La partita mi è piaciuta, il Parma è una squadra ostica che pressa sempre. Mi è piaciuto quando ci siamo messi a 5, abbiamo annusato il pericolo, giocando da squadra, guadagnando rimesse laterali. Abbiamo fatto molto bene quando siamo passati a 5. Dobbiamo migliorare, ma considerato che abbiamo un solo attaccante di ruolo non so quanto possiamo fare meglio. L’unico attaccante di ruolo è Petagna e si gioca ogni 3 giorni.”
Perchè puntualizzare solo adesso certe cose?
“Io qui prendo schiaffi a destra e manca, è difficile. Sembra che non stiamo facendo nulla, poi ai giocatori queste cose rimangono. Io non leggo nulla. La fiducia? Io devo lavorare… poi finisce che perdo con Atalanta e Genova e torno in discussione. E’ difficile lavorare così.”
Le parole dopo la Coppa Italia erano rivolte alla società?
“Io lo so a chi erano rivolte ma non sto qui a dirlo. La tarantella è iniziata da molto tempo, sento parlare della mia pescheria, che sono maleducato, che sto morendo e non posso più allenare, che sono incapace… forse l’unica cosa vera è che sono incapace. E’ tutto molto anomalo quello che sta succedendo. Se qualche tifoso da tastiera inizia a scrivere col fatto che c’è il lockdown non posso farci niente. La cosa grave è sentire e leggere offese da gente del mestiere. Sul contratto, io non sono legato ai contratti ma alle mie emozioni. Se ho sbagliato io o Aurelio non lo so. Adesso parliamo della partita.”
Partita giocata male tecnicamente ma bene sotto tutti gli altri punti di vista.
“Tecnicamente non mi è piaciuta la gara, ma ho visto tutto ciò che è venuto a mancare in questi mesi. Siamo stati lì a battagliare. L’abbraccio con i giocatori? Perchè Politano l’ho insultato, non ci voleva uno scienziato per capire che ci siamo messi 5-4-1, e lui dopo 10 minuti ancora non lo aveva capito… io sono pane al pane e vino al vino. Io ho grande rispetto di questo gruppo, al massimo qualcuno fa il musino perchè gioca poco ma ci sta. Io credo nel lavoro, nell’andare a lavorare con grande serietà. Però bisogna sentirsi a proprio agio dove si va, perchè solo così riesco a dare il massimo. Sono a mio agio a Castelvolturno con i calciatori, non qua. L’aria che si respira non mi piace, lo avrete capito da un po’.”
Il rapporto con De Laurentiis?
“E’ sempre stato buono. Non posso negare che negli ultimi 15-20 giorni un po’ di delusione per quello che è successo c’è, non voglio essere ipocrita. Però c’è grande rispetto, io sono un dipendente e l’unico giocatore che gli ho chiesto, Bakayoko, me lo ha preso. Penso che sia gestito male il discorso di aver contattato altri allenatori. Io non sono andato a sedermi al tavolo con altre società che mi hanno chiamato perchè sono in scadenza di contratto.”
Redattore per CasaNapoli.net.
Conduttore di STUDIO NAPOLI – il podcast di CasaNapoli.net
Aspirante match analyst, amante della scrittura e del gioco all’italiana.
