Sconcerti su ADL: “Il presidente doveva tutelarsi, ma sarebbe stato meglio non far uscire la notizia. Capisco Gattuso”
Sconcerti su ADL: “Il presidente doveva tutelarsi, ma sarebbe stato meglio non far uscire la notizia. Capisco Gattuso”
Sconcerti su ADL: “Il presidente doveva tutelarsi, ma sarebbe stato meglio non far uscire la notizia. Capisco Gattuso”
Stasera altro match verità per il Napoli. Al Maradona sarà di scena l’Atalanta, per la semifinale d’andata di Coppa Italia. La squadra tenta di superare il momento complicato e di guadagnarsi la possibilità di giocare il terzo match con un trofeo a bordo campo.
Soprattutto, sarà un ulteriore tentativo di ritrovare serenità a seguito della ormai nota spaccatura tra l’allenatore e la società partenopea
Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto su Radio Kiss Kiss per esprimere il suo parere sul punto:
“Gattuso deluso? La delusione è arrivata perché De Laurentiis si è tutelato cercando la disponibilità di altri allenatori. Non è stato un errore quello del presidente, ma un suo diritto, l’errore è stato far uscire fuori la notizia. In questo momento vedo più vicina una conferma che una partenza di Gattuso. In campionato balla il recupero con la Juve, partita difficile ma molto aperta. Quando chiami un allenatore e gli chiede la disponibilità non puoi farlo all’ultimo minuto, quando la crisi è già montata. Non è una cosa brillate per l’allenatore in carica, ma è un dovere della società. Capisco quella sorta di tradimento dopo che la notizia è arrivata all’allenatore sotto contratto. Di Gattuso si può dire tutto tranne che non sia una persona sincera.
Gattuso lasciato solo? In questa situazione sta venendo fuori, come già l’anno scorso con Ancelotti, la solitudine dell’allenatore all’interno di una città dove non riesce a trovare un interlocutore. Tra la stampa dovrebbero esserci alcune persone di fiducia di Gattuso che dovrebbero avere l’accesso alle idee dell’allenatore. Mi sembra una situazione nuova e sbagliata, a Napoli c’è proprio una divisione netta”.
