Il CdM ha approvato il Decreto Sostegni. Previsti circa 32 miliardi di euro a sostegno di imprese, famiglie e lavoratori.


Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Sostegni. Sono previsti circa 32 miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza Coronavirus a sostegno di imprese, famiglie e lavoratori
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Sostegni. Sono previsti circa 32 miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza Coronavirus a sostegno di imprese, famiglie e lavoratori
Come riportato dall’agenzia Adnkronos sono circa 32 i miliardi stanziati per fronteggiare l’emergenza Coronavirus a sostegno di imprese, famiglie e lavoratori. La cifra ĆØ contenuta nel dl sostegni approvato ieri sera dal Cdm. Il governo, su proposta del presidente del Consiglio Mario Draghi, del ministro dellāEconomia e delle Finanze Daniele Franco e del ministro del Lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, si legge nel comunicato ufficiale diffuso da Palazzo Chigi, ha approvato un decreto-legge che “introduce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse allāemergenza da Covid-19“. Pagamenti al via dall’8 aprile, come assicurato dal premier Mario Draghi, “per chi avrĆ fatto domanda. Quindi 11 miliardi entreranno nell’economia nel mese di aprile“.
Gli interventi previsti “si articolano in 5 ambiti principali: sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore; lavoro e contrasto alla povertĆ ; salute e sicurezza; sostegno agli enti territoriali; ulteriori interventi settoriali“.
Sostegni alle imprese e agli operatori del terzo settore
Il primo tipo di intervento previsto dal dl sostegni riguarda quindi il ”sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore“. Si prevede un “contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attivitĆ dāimpresa, arte o professione, nonchĆ© per gli enti non commerciali e del terzo settore, senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attivitĆ economiche interessate. Per tali interventi, lo stanziamento complessivo ammonta a oltre 11 miliardi di euro“. Potranno presentare richiesta per questi sostegni, si legge nel comunicato di palazzo Chigi, i “soggetti che abbiano subito perdite di fatturato, tra il 2019 e il 2020, pari ad almeno il 30 per cento, calcolato sul valore medio mensile. Il nuovo meccanismo ammette le imprese con ricavi fino a 10 milioni di euro, a fronte del precedente limite di 5 milioni di euro“.
Lāimporto del contributo a fondo perduto “sarĆ determinato in percentuale rispetto alla differenza di fatturato rilevata, come segue: – 60 per cento per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a 100mila euro; – 50 per cento per i soggetti con ricavi o compensi da 100 mila a 400mila euro; – 40 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 400mila euro e fino a 1 milione di euro; – 30 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro; – 20 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 5 milioni e fino a 10 milioni di euro“.
In “ogni caso“, viene precisato, “tale importo non potrĆ essere inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per gli altri soggetti e non potrĆ essere superiore a 150mila euro. Il contributo potrĆ essere erogato tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente intestato al beneficiario o come credito d’imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione“.
Sostegno al lavoro e contrasto alla povertĆ
Il secondo tipo di intervento previsto dal dl sostegni riguarda il “lavoro e contrasto alla povertĆ “. In tale ambito, il provvedimento prevede: la “proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021; la proroga della Cassa integrazione guadagni; il rifinanziamento, per 400 milioni di euro, del Fondo sociale per occupazione e formazione; una indennitĆ di 2.400 euro per i lavoratori stagionali e a tempo determinato e di importo variabile tra i 1.200 e i 3.600 euro per i lavoratori sportivi; il rifinanziamento nella misura di 1 miliardo di euro, del fondo per il Reddito di Cittadinanza, al fine di tenere conto dellāaumento delle domande; il rinnovo, per ulteriori tre mensilitĆ , del Reddito di emergenza e lāampliamento della platea dei potenziali beneficiari; lāincremento di 100 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore; la proroga degli interventi per i lavoratori in condizioni di fragilitĆ “.
La salute e la sicurezza
Per quanto riguarda il terzo punto, la salute e la sicurezza, il testo del decreto prevede: un “ulteriore finanziamento di 2,1 miliardi per lāacquisto di vaccini e di 700 milioni per lāacquisto di altri farmaci anti-Covid; la possibilitĆ che aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale ricorrano allo svolgimento di prestazioni aggiuntive da parte di medici, infermieri e assistenti sanitari dipendenti, anche in deroga ai limiti vigenti in materia di spesa per il personale; il coinvolgimento delle farmacie nella campagna vaccinale; un sostegno al personale medico e sanitario, compreso quello militare; la proroga al 31 maggio 2021 della possibilitĆ di usufruire di strutture alberghiere o ricettive per ospitarvi persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario o in permanenza domiciliare, laddove tali misure non possano essere attuate presso il domicilio della persona interessata“.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net