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Superlega, arriva il comunicato dei dissidenti contro la UEFA

Superlega Europea

Superlega, in arrivo sanzioni dalla UEFA per i tre club dissidenti. Juve, Real, Barcellona in coro: “Basta pressioni!”

Superlega, arriva il comunicato dei dissidenti contro la UEFA.

Detto, fatto: il presidente UEFA Ceferin, aveva promesso sanzioni per gli ultimi club ancora legati all’ idea (ormai naufragata) della Superlega e cosƬ ĆØ stato.

Infatti il numero uno del maggiore organismo calcistico europeo ha fatto sapere che per Real Madrid, Juventus e Barcellona ci saranno sanzioni. Da possibili multe all’ esclusione dalla prossima Champions League.

Per adesso nulla ĆØ certo, entro il 31 maggio potremmo sapere qualcosa di piĆ¹.

I dissidenti non ci stanno, il comunicato congiunto.

Ma, come era immaginabile, i tre club dissidenti, non ci stanno alle “minacce” UEFA e, in modo congiunto, lanciano un comunicato contro la UEFA:

“FC Barcelona, Juventus FC e Real Madrid CF esprimono il proprio rifiuto nei confronti dellā€™insistente coercizione, esercitata da UEFA nei confronti di tre delle piĆ¹ importanti istituzioni della storia del calcio.

Questo comportamento preoccupante costituisce una palese violazione della decisione delle corti di giustizia, che hanno chiaramente ordinato la UEFA dallā€™astenersi da qualsiasi tipo di azione che possa penalizzare i membri fondatori della Super League mentre i procedimenti legali sono in corso.

Pertanto, lā€™apertura dei procedimenti disciplinari da parte dellā€™UEFA ĆØ incomprensibile […]Ā  e costituisce una mancanza di rispetto nei confronti delle stesse autoritĆ  delle corti di giustizia.

Sin dallā€™inizio, la Super League ĆØ stata promossa con lo scopo di migliorare la situazione del calcio europeo, attraverso un costante dialogo con la UEFA e con lā€™obiettivo di incrementare lā€™interesse dello sport, offrendo ai fans il miglior spettacolo possibile. Questo obiettivo deve essere raggiunto in un contesto di sostenibilitĆ  e solidarietĆ , in particolare nella precaria situazione economica che sta attualmente colpendo tantissimi club europei.

Invece di esplorare strade per modernizzare il calcio […], la UEFA pretende che si ritirino i procedimenti legali in corso che mettono in discussione il suo monopolio sul calcio europeo. Barcellona, Juventus e Real Madrid, club con oltre un secolo di storia, non accetteranno nessun tipo di coercizione […] e rimangono fermi nella propria volontĆ  di discutere […] le soluzioni urgenti di cui il calcio ha bisogno in questo momento.

O si riforma il calcio o si rischia di assistere al suo declino”.