Christillin analizza il momento attuale: “Troppi costi, il calcio può implodere”
L’allarme della Christillin, membro di Uefa e Fifa: “Troppi costi, discuteremo un tetto alle spese”. Poi sulle norme anti- Covid e il rapporto con le istituzioni calcio: “Situazione delicata…”
Christillin analizza il momento attuale: “Troppi costi, il calcio può implodere”.
E’ un fiume in piena Evelina Christillin, membro della FIFA e della UEFA, parlando del momento attuale del calcio. Tra i tanti debiti dei club e le norme anti-contagio ci sono anche le tante partite che vedono impegnate le Nazionali di tutto il Pianeta.
La pandemia e i lunghi viaggi per le Nazionali, il pensiero della Christillin.
La dirigente d’ azienda italiana analizza il momento del calcio in tempo di pandemia e dice la sua sui problemi legati a lunghi viaggi e quarantene per i giocatori delle nazionali:
“Il rapporto tra le norme anti-Covid e le istituzioni calcistiche? La fase è delicatissima. La Fifa ha deciso di aggiungere una finestra di partite in questo mese di settembre per il Sud America, che era molto indietro con il calendario delle qualificazioni al Mondiale 2022, essendo stati pesantemente colpiti dal Coronavirus i dieci Paesi della Conmebol. Il recupero di Brasile-Argentina? Date non ce ne sono, la FIFA si è riservata 72 ore per prendere una decisione, ma sicuramente la scelta non sarà semplice.
La Nations League a ottobre? È giusto che si giochi.. Questa competizione non ha previsto date aggiuntive, quindi non crea problemi dal punto di vista del calendario. L’eventuale inserimento di due sole finestre a Natale e a giugno per le Nazionali? Trovo normale che ci siano delle proposte, si potrebbe anche pensare di diminuire il numero di squadre presenti nei massimi campionati europei”.
Rischio crack per il calcio: al vaglio soluzioni.
La Christillin ha anche sottolineato la difficoltà economica del calcio, soprattutto in questo periodo, con i bilanci di tanti club messi a dura prova:
“In questi giorni ci sarà una riunione a Nyon per discutere del futuro del calcio e, in particolare, dei costi di questo sport, che rischiano di portare all’implosione del sistema. L’inserimento di un tetto alle spese? Sarà l’argomento principale della riunione di Nyon, che vedrà coinvolti i maggiori stakeholder del sistema calcio. Va trovata una regola condivisa che possa mettere d’accordo tutte le parti in causa”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.