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Napoli Verona 1-1: la reazione di Spalletti a fine gara

Napoli Verona 1-1: la reazione di Spalletti a fine gara

Stadio Maradona tabù per il Napoli contro il Verona: è ancora 1 a 1.

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport racconta la reazione di Luciano Spalletti a fine gara.

Dopo la bella vittoria in EL contro il Legia a Varsavia (1-4), si aspettava un Napoli vincente contro il Verona in campionato allo stadio D.A.Maradona invece, ancora una volta, gli scaligeri imbrigliano la squadra di Spalletti costringendo l’11 partenopeo al pareggio.

Napoli Verona è ancora 1-1

Lo stesso punteggio che alla fine del campionato scorso, nell’ultima partita, costrinse il Napoli a non poter accedere alla Champions League, dovendo battere necessariamente il Verona per qualificarsi.

La partita di ieri ha mostrato che il Napoli non può fare a meno di Koulibaly, ieri assente per squalifica, e sempre nella fase difensiva, Mario Rui spesso non è in grado di contrapporsi efficacemente alle sortite delle squadre avversarie sulla sua fascia.

E’ stato proprio un’errore di valutazione del difensore sinistro napoletano a spalancare la strada per il successivo cross al centro di Barak, capitalizzato in rete da Simeone, incuneatosi di forza tra le gambe di Rrahmani e battendo Ospina.

Di Lorenzo pareggia la rete di Simeone

Da lì in poi si è visto il miglior Napoli della serata; i ragazzi di Spalletti hanno cominciato a costruire le loro azioni, intendendosi a memoria e permettendo a Di Lorenzo di realizzare il gol del pareggio.

Nel secondo tempo si è sperato di rivedere lo stesso Napoli, che con veemenza giocasse alto a contrastare il Verona, facendo il cosiddetto pressing, invece la squadra ha riproposto quanto fatto nella prima parte del primo tempo: ha atteso il gioco degli avversari costruendo su esso il proprio gioco.

Gli innesti non hanno cambiato le sorti della partita

Neanche gli innesti successivi hanno vivacizzato la manovra della squadra. Qualche dubbio sui tempi di ingresso in campo in sostituzione da parte di Ounas e soprattutto di Petagna, giocatore che ha necessità di entrare in partita giocando qualche tempo in più per meglio carburare.

E’ anche vero che sono stati colpiti due pali da Osimhen e Mertens e che qualche fallo in area soprattutto sul nigeriano, poteva essere giudicato in maniera diversa dal mediocre arbitro Ayroldi.

Napoli sempre primo in classifica in compagnia del Milan

Il Napoli è sempre primo in classifica in compagnia del Milan che ieri sera, nel derby contro l’Inter, non è andato oltre il pareggio per uno a uno.

Ora la sosta che darà spazio alle nazionali e poi, alla ripresa, ci sarà la classica Inter Napoli al Meazza di Milano.

Ecco come la Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, si è espressa su Napoli-Verona:

“Primo pareggio casalingo per il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona in questa stagione, gli azzurri non sono riusciti a battere il Verona. Gara combattuta e difficile. Al gol di Simeone ha risposto Di Lorenzo, il pareggio permette, comunque, ai partenopei di restare aggrappati al primo posto in classifica. Il Napoli ora potrà tirare il fiato e ricaricare le battere. Ora si tornerà in campo tra due settimane con il big match contro l’Inter allo stadio San Siro.

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport racconta la reazione di Luciano Spalletti al triplice fischio finale: “Luciano Spalletti ha lo sguardo basso e tanta amarezza nel cuore. Contro il Verona è arrivato il secondo pareggio in dodici giornate e non sono tanto i numeri ad abbassare i toni quanto la partita del Napoli. Si aspettava altro guardando la classifica, ma anche il campo. L’appuntamento con i tre punti sembrava scandito da una continuità che scaturiva dal potenziale della squadra”.