fbpx

Napoli, Anguissa è pronto: sarà titolare col Verona.

NAPOLI  – Frank Zambo Anguissa è tornato ieri in campo al centro sportivo di Castel Volturno, dopo l’eliminazione agli ottavi di Coppa d’Africa con la Nigeria di Osi e alla vigilia della partita contro il Verona, in programma domenica alle 15 al Maradona. E lui, beh, ci sarà anche con l’Hellas: titolare, dentro dal primo minuto.

Napoli, buone notizie per mister Walter Mazzarri:  l’ex Fulham è pronto. Sarà già titolare contro l’Hellas Verona.

La SSC Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis, potrà contare da subito delle prestazioni del forte calciatore camerunense che partirà nella formazione titolare nella gara di campionato contro il Verona che si giocherà domenica al Maradona.

L’umore di mister Walter Mazzarri non può che essere migliorato. Frank Zambo Anguissa ha terminato gli impegni in Coppa d’Africa 2024 e si è presentato – puntuale e come da programma – al Konami Training Center di Castel Volturno.

La gara contro l’Hellas Verona è un appuntamento molto importante per il Napoli che deve assolutamente ritrovare la vittoria in campionato per rilanciarsi in classica. Allenamento di livello sostenuto oggi dal camerunense: parte personalizzato e parte in gruppo, quasi un antipasto di quello che accadrà nei prossimi tre giorni.

NUOVO RUOLO PER IL CAMERUNENSE

Mazzarri ha accolto con grande sollievo il ritorno di Anguissa dalla Coppa d’Africa e, in vista del Verona, lo sta preparando ad una nuova interpretazione del ruolo, considerando il cambio modulo varato in Supercoppa a Riyadh. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

«Frank dovrà però calarsi in fretta nel nuovo sistema di gioco con cui Mazzarri ha rialzato il Napoli: nel 3-4-3 attuale, Anguissa giocherà accanto a Lobotka e dovrà imparare in fretta a buttarsi alle spalle della punta in fase offensiva, quasi ad altezza di Kvara e Politano. Per accompagnare la manovra, per legare i reparti, per permettere al Napoli di tornare a fare la voce grossa anche nell’area avversaria»