Il Napoli di mister Walter Mazzarri esce sconfitto dalla gara contro il Milan, se non proprio con le ossa rotte sicuramente con le idee confuse L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport commenta in modo piuttosto negativo (forse anche ingiusto, ndr) la prestazione dei ragazzi di Mazzarri a San Siro ieri sera. Gli azzurri perdono di misura (1-0) e si allontanano dalla zona Champions che adesso è a ben 10 punti.

Gazzetta dello Sport: “Il Napoli sprofonda al 9° posto. Cambiare quattro moduli in 90’ è un segno di disperazione”

Ecco allora cosa scrive il quotidiano milanese sul momentaccio del Napoli e del suo Mister.

«Il Napoli non è invece cambiato: generoso, confuso, in cerca d’identità, poco pericoloso e sprofondato al 9° posto. Con un Kvara che fa quel che può, ma ha perso la magia, e quattro sistemi alternati in 90 minuti, segno di disperazione più che di varietà tattica. Mazzarri le prova tutte, trasformando il match in una partita a scacchi. Il Napoli ha una settimana in più per raccogliere le idee, confidando in un Barcellona non proprio al massimo della lucidità. Mazzarri dovrà gestire bene le forze: questa Champions non sembra alla portata e la prossima è a dieci punti di distanza».

SOS ATTACCO

La Gazzetta tra l’altro si sofferma anche sul momento negativo che stanno vivendo gli attaccanti del Napoli. Un attacco anemico.  Che produce poco anche per via di un gioco che non produce quanto dovrebbe:

«Il rientro in settimana di Osimhen è l’unico pensiero positivo che il Napoli si porta dalla notte milanese, ora bisognerà capire come tornerà Victor: gli immancabili acciacchi lo hanno tormentato anche nella seconda parte della Coppa d’Africa. Intanto, però, c’è da capire come riaccendere gli altri attaccanti, perché lo zero alla casella dei gol segnati in Serie A da Simeone e Raspadori da quando è arrivato Mazzarri in panchina ha qualcosa di inquietante e non si può giustificare soltanto con i problemi di condizione fisica corale. Perché anche ora che le gambe sono tornare a girare bene, senza gli strappi e le conclusioni di Kvara e Politano, il Napoli raramente si rende pericoloso nell’area avversaria. Ieri, per la verità, Simeone la sua occasionissima ce l’ha anche avuta, ma quando le cose non girano è difficile chiedere un prestito alla fortuna: palo scheggiato su assist di Kvara, quando si era ancora sullo 0-0. Lì, forse, poteva girare la partita e la stagione del Napoli. Ipotesi, ovviamente. Anche perché la controprova non ci sarà mai».

LAPROSSIMA PARTITA DEL NAPOLI

Sabato 17 febbraio alle ore 15.00 il Napoli di Mazzarri  sarà impegnato allo Diego Armando Maradona contro il Genoa  di Alberto Gilardino. La partita è valida per la 24ª giornata del Campionato italiano di Seria A Tim 2023/2024 .

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Luigi Procenzano

“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.”  (Cit. Gianni Brera)