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Napoli-Genoa 1-1, le pagelle: Top Kvara, Flop Mazzarri

Napoli Verona

Pagelle. Napoli-Genoa. Napoli e Genoa si sono affrontate questo pomeriggio allo Stadio Maradona in una gara valevole per la venticinquesima giornata di Campionato. Il match si è concluso sul risultato di 1-1. Al goal realizzato dai grifoni con Frendrup ha risposto l’azzurro Ngonge .

Top: Kvaratskhelia
Flop: Mazzarri

Napoli-Genoa, le pagelle

Meret 6 – Nel primo tempo due interventi importanti per il (rientrante) portiere friulano. Piazzamento non propriamente ideale, invece, in occasione del goal subito.

Di Lorenzo 6 – Non è il capitano della scorsa stagione. Dato di fatto. Epperò, la sua è una gara di molta sostanza. Anche se al netto di qualche sbavatura eccessiva.

Rrahmani 5,5 – Gara piuttosto sottotono. Non dà mai l’impressione di tenere in pugno il controllo della retroguardia.

Ostigard 6 – Primo tempo interlocutorio per il danese. La sua, ad ogni modo, è una gara di grande attenzione. Poi viene sostituito.

(’46 Natan s.v.) 

Mazzocchi 6 – È sempre propositivo, Pasquale. Soprattutto nella prima frazione gioco.

(Olivera s.v.) 

Anguissa 5,5 – Giochicchia. La sua è una gara senza guizzi particolari. Deve recuperare la forma migliore.

Lobotka 5,5 – Trotterella lungo la zona centrale del campo in cerca della giusta intuizione. Qualche imprecisione di troppo in fase di appoggio.

Traorè 5,5 – La qualità c’è. Anche qualche giocata, in verità. Manca,  però, la forma ottimale. Il campo, va detto, non lo vedeva da un po’.

(’58 Lindstrom s.v.) –  

Politano 5 – Poca cosa, oggi. Prestazione deludente per l’ex esterno dell’Inter.

(’58 Ngonge 6.) – Sigla il goal del pari.

Simeone 5 – Il “cholito” non riesce ad entrare quasi mai in partita, pur provando in ogni modo a rendersi utile per i compagni.

(’74 Raspadori s.v.) 

Kvaratskhelia 6,5 – Nelle trame offensive del Napoli Kvara c’è sempre. Bisogna aggiungere altro? .

All. Mazzarri 5 – Dispiace scriverlo, ma il tecnico di San Vincenzo non ne sta azzeccando più una, fra atteggiamenti perennemente rinunciatari (con le cosiddette “grandi”) e formazioni “sbilenche” (oltre che prive di mordente). Oggi, tra l’altro, la rosa era al completo o quasi…