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Gianluca Gaetano, l’uomo in più del Cagliari

Gianluca Gaetano

Gianluca Gaetano, l’uomo in più del Cagliari

La squadra isolana, finora in fondo alla classifica del campionato italiano, ha forse trovato l’uomo d’ordine di cui aveva bisogno, in una stagione terribile per le vicende calcistiche ed umane (la grave perdita di uno dei suoi figli prediletti, Gigi Riva, l’artefice dell’unico scudetto vinto dal Cagliari nel 1970).

Gianluca Gaetano, dunque, sta dando tutto se stesso a questa squadra e lo sta facendo con la sua tecnica sopraffina, ben nota ai tifosi

napoletani, ma con un futuro delineato nella squadra azzurra laddove Gaetano, in questi ultimi anni, non ha trovato la sua definitiva

collocazione e, per questo motivo, è stato dirottato a Cagliari per giocare con continuità.

In prestito fino al 30 giugno, si intenda!

La SSC Napoli mai e poi mai si priverebbe del ragazzo di Cimitile che, a seconda degli addetti ai lavori, diventerà la vera bandiera azzurra per gli anni a seguire.

Intanto mister Ranieri, uno che di calcio non solo ne mastica, ma ne ha lo stomaco pieno, ha affidato a Gianluca il centrocampo rossoblu’

con particolare sviluppo della sua azione partendo dal lato sinistro per poi svariare ai limiti dell’area al servizio delle punte oppure ad

entrare in area sostituendosi alle stesse punte cagliaritane.

I risultati finora, in tre partite, sono oltremodo lusinghieri, con una percentuale di passaggi di un certo livello e come diretto realizzatore, avendo segnato due reti di alto pregio, la seconda delle quali oggi ad Udine contro i padroni di casa, inchiodando il punteggio sull’1 a 1.

Gaetano, ha dunque fatto meglio finora in Sardegna, di tutti i centrocampisti napoletani, tornando a splendere come in alcune giornate dell’annata scudetto partenopeo.

Con i tre gol segnati finora, 1 con il Napoli e due con il Cagliari, ha fatto meglio dei centrocampisti napoletani con Zielinski, che è a quota due reti, mentre fermi a zero sono Anguissa, Lobotka, Dendoncker, Cajuste e Traorè.