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Nel corso della diretta Tv di Casa Serie A, programma prodotto da Casa Napoli e condotto da Max Viggiani è intervenuto in collegamento da Rotterdam  Paolo Pacchioni di RTL 102.5, che ha commentato le ultime vicende del campionato italiano e non solo.

“Ho visto un Inter stanca e incerottata, in difficoltà, invece un Napoli che ha saputo restare aggrappato alla partita, al campionato”, ha esordito Pacchioni, analizzando il big match tra Napoli e Inter. “Antonio Conte resta un grande fattore. Il Napoli è una buona squadra che sta ottenendo risultati eccellenti grazie a lui. Giustamente, cerca di spostare la pressione. Sentivo anche chi è intervenuto prima di me che dice: ‘Non abbiamo l’obbligo di vincere lo Scudetto’. E questo è vero, però l’occasione c’è.”

Pacchioni ha poi sottolineato come il campionato sia ancora aperto:

 “L’Inter è molto diversa dalla squadra dell’anno scorso. Questa è una squadra che fa fatica, che spesso subisce gol nel finale, come è successo anche a Napoli. Alcuni giocatori chiave non stanno vivendo un momento di forma o addirittura sono assenti. Questo è un campionato ad andamento lento. L’Inter ha quattordici punti in meno alla stessa giornata rispetto a una stagione fa, e nonostante questo è in testa con un punto di vantaggio sul Napoli.”

E sul futuro dell’Inter in Champions League, Pacchioni non si è sbilanciato:

“Domani racconterò Feyenoord-Inter. L’Inter deve mostrare una prestazione migliore di quella fatta vedere a Napoli. Il Feyenoord non è il Real Madrid, non è il Bayern Monaco, ma soprattutto in casa è una squadra che sa caricarsi con il suo pubblico. Ci vorrà la miglior Inter per non vivere una brutta serata.”

Intanto, in studio, Max Viggiani e i suoi ospgiti hanno discusso delle polemiche arbitrali, degli errori e degli orrori del calcio moderno.

“Il calcio è una cosa semplice, bella, non roviniamola. Basta informarsi e poi tranquilli”, ha sottolineato Viggiani, mentre Angelo Bonfrisco ha spiegato nel dettaglio il gol annullato al Verona nella partita contro la Juventus, chiarendo le regole del fuorigioco e del VAR.

“Il gol annullato al Verona era da annullare. Il regolamento parla chiaro”, ha detto Bonfrisco“L’errore dell’arbitro è stato indotto dal segnalino, perché il primo errore l’ha fatto il segnalino. L’arbitro, a meno che non sia una cosa palese, non interverrà mai. Fortunatamente, tutti i gol vengono verificati dal VAR, e questo è giusto che sia così.”

E mentre si discuteva di arbitri e regolamenti, non poteva mancare un accenno alla crisi del Milan. “Questo Milan è veramente un disastro. Bisogna resettare”, ha commentato Vito Troiano“La sconfitta di domenica sera, poi iniziare una partita con un quarto d’ora senza la curva sud, senza pubblico… è veramente un momento complicato. Secondo me è un concorso di colpe: si parte dalla società, dall’allenatore e dai calciatori.”

Infine, spazio alle novità introdotte dall’IFAB per ridurre le perdite di tempo. “La rimessa del portiere è quella su cui ha lavorato l’IFAB”, ha spiegato Bonfrisco. “Vengono alzati i sei secondi a otto, ma se il portiere non rispetta il tempo, si fischia un calcio d’angolo a favore della squadra avversaria. Attenzione, però: da quando parte il countdown? Dopo che il portiere ha fatto la parata effettiva.”