Napoli-Inter pari stretto tra lo spettacolo sugli spalti, la sorpresa Billingham e la chiamata alle armi – Le Pillole del Campionato del Napoli

Il pari di Napoli-Inter non cambia la classifica in vetta con nuove e solide consapevolezze per gli azzurri e le importanti parole di Conte in conferenza.
Inter-Napoli ĆØ la rinascita della squadra di Conte che gioca una partita stratosferica seppur andando in svantaggio in avvio con la punizione magistrale siglata da Dimarco precisa nel sette. I partenopei si rimboccano le maniche e premono ancora di piĆ¹ il piede sull’acceleratore macinando gioco, carattere e numerose occasioni da gol sfumate per l’arcigna difesa ospite e qualche imprecisione di troppo. Il pari, piĆ¹ che meritato, arriva perĆ² nel finale con il subentrato Billing, con la chiamata alle armi di Conte in conferenza stampa che, finalmente, inserisce anche i suoi ragazzi ufficialmente nella lotta scudetto. Tra le parole dei protagonisti, lo spettacolo sugli spalti e tutte le news della settimana godiamoci le consuete irriverenti Pillole del Campionato del Napoli!
Fino a farvi mancare il fiato
L’aria del big match si avverte prepotentemente giĆ all’esterno dello stadio Maradona e tra la riproduzione di un paio di corna giganti pronte a scacciare la sfiga attirando la ciorta e qualche gocciolina inaspettata di pioggia, ci si carica per attentare alla vetta. La settimana ĆØ stata complessa: non solo il bruciante ko di Como ma anche l’infortunio di Anguissa a complicare le cose, consapevoli che bisognerĆ essere perfetti contro la corazzata Inter. Sugli spalti lo spettacolo ĆØ assicurato: una meravigliosa sciarpata all’ingresso delle squadre in campo e uno striscione in Curva A che funge da dichiarazione di intenti: “Nulla ĆØ cambiato, ĆØ ancora lungo il campionato, lottate fino all’ultimo respiro, fino a farvi mancare il fiato!”. Applausi.
Mental coach
Anche in campo la garra fa da padrona: Conte sceglie di schierare Gilmour al fianco di Lobotka per l’assenza di Anguissa, lasciando Billing in panchina pronto a subentrare nella ripresa. Una mossa piĆ¹ che giusta, con una prestazione super dei due centrocampisti, rognosi e di grande qualitĆ . Ma sono tutti gli azzurri a tenerci tantissimo al big match con tanti leader in campo. Concentrazione massima per Lukaku, fischiatissimo da ex dal settore ospiti nerazzurro mentre gli stakanovisti Politano e Buongiorno non perdono l’occasione per caricare i tifosi dagli spalti richiedendo il loro sostegno. Un percorso mano nella mano insieme, a caccia di un nuovo sogno, pronto a scacciare tutto il disfattismo dei piĆ¹ scettici.
Chiacchiere vs pastiera
Il Napoli scende in campo nuovamente aggressivo, macinando gioco con qualitĆ , attenzione e creando piĆ¹ volte occasioni da gol sfumate. Ma come ultimamente sta capitando, basta un’unica disattenzione per passare in vantaggio: al 22′ fallo al limite dell’area e ci pensa lo specialista Dimarco che pennella una punizione stratosferica, con una traiettoria perfetta con la palla che si incastra nel sette. Peccato, perchĆ© prima di allora l’Inter non aveva mai tirato, mettendo la gara in salita per i partenopei. O almeno cosƬ sembrava. Alle costose chiacchiere di Iginio Massari a 100 euro al chilo, risponde la pastiera partenopea fatta in casa con un’esplosione di gusto che termina al meglio ogni pasto. Ma ne parliamo al prossimo punto.
Billingham
L’uomo che non ti aspetti per Napoli-Inter, o forse sƬ. L’avevamo giĆ detto nelle scorse pillole che era lui tra le poche note positive della trasferta del Napoli a Como, lui che ĆØ arrivato a gennaio per rinforzare il centrocampo ma che si pensava avrebbe trovato davvero poco spazio chiuso da un Anguissa incontenibile. Eppure Philip Billing ĆØ giĆ uno Zambo 2.0 con dall’alto dei suoi 193 centimetri d’altezza tutto garra, qualitĆ e cazzimma. Chiamato in causa da Conte nella ripresa, ha dato subito una scossa tra le linee, aiutando tantissimo il reparto piĆ¹ avanzato e trovando l’incredibile gol meritatissimo del pari azzurro che sta anche stretto a Meret e soci. Esplode il Maradona, esplode anche la panchina azzurra con Lukaku che a mmĆ² di libellula si getta sui compagni poco conscio che avrebbe potuto schiacciarli tutti. Bene cosƬ!
Se vogliamo possiamo
Se la gara del Napoli ĆØ stata stratosferica, nuovo punto di inizio del finale di campionato azzurro, a metterci la ciliegina sulla torta ĆØ stato Antonio Conte in conferenza stampa. Per la prima volta il tecnico azzurro non si ĆØ nascosto dietro al dito con una dichiarazione di intenti importante. Prima ha ribadito quanto non gli sia assolutamente piaciuto l’atteggiamento dei suoi nel secondo tempo di Como e come l’abbia fatto ripetutamente presente tutta la settimana, poi ha chiosato con una splendida frase: “Se vogliamo possiamo, siamo forti, siamo il Napoli e dobbiamo lavorare per correre sempre di piĆ¹ e piĆ¹ forte degli altri”. E allora vai Napoli, vola per raggiungere i tuoi sogni e non fermarti piĆ¹ perchĆØ se continui ad essere quello di sabato pomeriggio, non ce n’ĆØ per nessuna! Alla prossima con le Pillole del Campionato del Napoli!
Alessia Bartiromo
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.