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Amarcord: Quella gara col Genoa del 10 giugno 2007 a Marassi…

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Momento Amarcord. Lo 0-0 valse la promozione diretta per Napoli e Genoa, anche grazie alla Triestina.

Amarcord. L’incontro di domenica col Genoa

L’incontro di domenica col Genoa fa riaffiorare dai reconditi sentieri della memoria di ogni sportivo il ricordo di un altro incontro tra i partenopei e il ā€œgrifoneā€ rosso-blu: ci riferiamo, ovviamente, alla gara disputatasi nella ā€œSuperbaā€ domenica 10 giugno 2007.

Genoa e Napoli, rispettivamente terza e seconda forza del campionato (77 e 78 punti, dietro alla giĆ  promossa Juventus), si affrontano sapendo che la vittoria significa promozione in Serie A, la sconfitta comporta la disputa della ā€œlotteriaā€ dei play-off, mentre il pareggio… dipende.

Dipende da cosa? Dipende dal Piacenza e dalla Triestina, che contestualmente si affrontano in casa degli emiliani.

I piacentini, quarti a dieci lunghezze dai genoani, devono assolutamente vincere per ridurre il margine dalla terza posizione, in modo da far sƬ che i play-off vengano disputati: in caso di mancata vittoria del Piacenza e di concomitante pareggio tra Genoa e Napoli, liguri e partenopei verrebbero promossi direttamente in Serie A.

In mezzo c’ĆØ la Triestina, che ha assoluta necessitĆ  di conseguire il punto utile per la salvezza diretta, evitando i play-out.

A Genova si lotta, a Piacenza pure, nel silenzio dello stadio della Galleana (ĆØ concesso l’ingresso, infatti, solamente agli abbonati e agli addetti ai lavori): quando Daniele Degano, al 33′, porta avanti la ā€œlupaā€, sembra che i giochi siano riaperti, con la disputa dei play-off e con i giuliani condannati ai play-out.

Invece, un calcio di punizione magistralmente trasformato dallo specialista Riccardo Allegretti al 65′ riporta in paritĆ  la situazione, per il boato dei 37 mila tifosi presenti allo stadio di Genova e dei sostenitori triestini all’ascolto mediante la radio.

Il Piacenza prova ancora a passare, Genoa e Napoli fanno la loro partita, ma nulla piĆ¹ cambia: l’1-1 maturato nella cittĆ  emiliana vale la salvezza per la Triestina (stoica nel resistere in 10 uomini agli assalti dei padroni di casa), promuovendo in Serie A genoani e partenopei (per una gioia doppia, visto il gemellaggio fra le due tifoserie).

Quando arriva la notizia del fischio finale di Piacenza, a Marassi ĆØ festa per tutti: la Serie B piĆ¹ ā€œnobileā€ di sempre vede il ritorno nella massima divisione di Napoli e Genoa, che vanno aggiungersi alla giĆ  promossa capolista Juventus, con immensa soddisfazione per azzurri e rosso-blu, che appena dodici mesi prima festeggiavano la promozione in cadetteria.

Era il 10 giugno 2007: sembra ieri.

 

 

 

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