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Ancelotti chiarisce i progetti del Napoli. Insigne ipotesi di vendita in Italia? Si discute a Radio Marte

Carlo Ancelotti

Di Giovanni: Il Napoli deve fare una cessione eccellente per finanziarsi il mercato, come successo con Jorginho. La cessione di Higuain permise l’acquisto di calciatori altalenanti, consegnando lo scudetto nelle mani della Juve

A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’ sono intervenuti opinionisti e giornalisti per parlare dl Napoli, del mercato del club azzurro, di Ancelotti e di Insigne.

Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:

Stefano Agresti: ā€œInsigne? In programma un incontro con Raiola, la possibilitĆ  di un trasferimento quando c’ĆØ di mezzo lui ĆØ alta. Interessante capire le prospettive per Insigne, alla valutazione del Napoli ĆØ complicato sistemarlo sul mercato, a meno che un ricco club inglese o il Psg si innamori.

Prezzo? Non superiore ai 50 milioni, se poi Raiola convince il Psg sul valore di Insigne cambia la situazione: il girone di ritorno di Insigne non ĆØ stato all’altezza.

Ipotesi italiana? Non ĆØ esclusa, magari in un’operazione di scambio con il Milan: 40 milioni piĆ¹ Suso ad esempio significherebbe 70 milioni, ma non ĆØ facile. All’estero ĆØ piĆ¹ facile spendere certe cifre, in Italia solo la Juve o l’Inter se cede calciatori importanti come Icardiā€.

Maurizio De Giovanni, scrittore: ā€œNon ci sono gli estremi per creare fazioni pro De Laurentiis e contro De Laurentiis: il Napoli appartiene ad un italiano, non ad uno sceicco o uno straniero, ed una alternativa a De Laurentiis non esiste, come non esisteva quando la salvĆ² dal fallimento.

Nessun imprenditore napoletano si fece avanti per comprare la societĆ . Il Napoli oggi ĆØ al livello massimo possibile: l’anno prossimo sarĆ  difficile uscire dalla Champions solo per differenza reti con Liverpool e Psg, approdare ai quarti di Europa League e confermarsi al secondo posto.

Stare contro De Laurentiis cosa significa? Dire ‘voglio vincere’? Significa fare una squadra piĆ¹ forte della Juve che comunque non vince in Europa. La squadra oggi ĆØ lontana dalla cittĆ , si allena fuori Napoli, ha la sede a Roma e una strategia di comunicazione discutibile.

Ancelotti disse di voler allenare la squadra al San Paolo, proposito non mantenuto: Napoli ha una squadra sola, a dispetto di altre realtĆ , e questo alimenta una sorta di frattura dalla gente.

L’andamento dell’anno scorso ha drogato le aspettative di quest’anno: grazie al gioco, un allenatore straordinario, ci si ĆØ giocati lo scudetto fino a 3 giornate dalla fine.

Nel successivo mercato la Juve ha comprato Ronaldo, Emre Can e Cancelo, mentre il Napoli Fabian, Meret e calciatori che tutti insieme non costano quanto Ronaldo.

Il Napoli deve fare una cessione eccellente per finanziarsi il mercato, come successo con Jorginho. La cessione di Higuain permise l’acquisto di calciatori altalenanti, consegnando lo scudetto nelle mani della Juve.

Una cessione eccellente tra Insigne, Allan e Koulibaly andrĆ  fatta, soprattutto se uno di questi non fosse piĆ¹ contento. Hamsik? Imperdonabile far partire lui e Rog a gennaio senza sostituirli. Ancelotti? Se si tratta di un anno di transizione, i risultati sono stati eccezionali. Oggi il mister conosce ambiente e strutture.ā€

Marcel Vulpis, giornalista:Ā ā€œRispetto all’ultimo bilancio, il Napoli ĆØ passato da un fatturato di circa 308 milioni di euro a circa 215 milioni di euro con una perdita di oltre 6 milioni. C’ĆØ stata una contrazione nel fatturato del Napoli di circa il 30% e queste sono le notizie non positive. Il rosso non ĆØ devastante, ma la perdita del 30% non ĆØ poco e il club deve riconsolidarsi.

C’ĆØ anche da dire che il Napoli ĆØ in controtendenza rispetto alla stragrande maggioranza dei club di serie A perchĆØ ĆØ uno dei pochissimi che puĆ² vantare l’assenza del reddito bancario e questa ĆØ una medaglia d’oro che De Laurentiis si prende e non possiamo non dirlo. Altro aspetto interessante ĆØ che le disponibilitĆ  liquide sono circa 118 milioni di euro.

Il problema dell’arrivo del top player in club come il Napoli che non ĆØ la Juventus, non ĆØ tanto il costo del cartellino, ma ĆØ il costo gestionale. Cristiano Ronaldo pesa per oltre il 21,5% sul fatturato della Juventus, pesa 1/5 sul monte ingaggi del club bianconero e un costo del genere il Napoli non potrebbe sostenerloā€.

Ciccio Marolda, giornalista:Ā ā€œPer la prima volta abbiamo un allenatore che chiarisce i progetti del club e parla apertamente di quello che ha concordato con la societĆ . Dire che non si prenderanno calciatori con un ingaggio da 10 milioni vuol dire che si punterĆ  sui giovani di buona qualitĆ  e che possano migliorare.

Ha fatto bene Ancelotti a chiarire il progetto del Napoli per non alimentare false speranze.Una squadra come il Napoli deve capire, come stanno facendo i club europei, che non bastano piĆ¹ le entrate dei diritti televisivi per aumentare il fatturato. Il Napoli deve darsi delle infrastrutture e deve valorizzare il marchio

 

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