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Milik sarà titolare contro la Spal, ma la delusione-Champions pesa

Milik sarà titolare contro la Spal.

L’attaccante polacco non ha affatto gradito l’esclusione dalla sfida di Champions League con il Salisburgo

Arkadiusz Milik rischia di diventare un vero e proprio caso per il Napoli. Il centravanti polacco sarà titolare domenica pomeriggio contro la Spal. Nonostante ciò, l’umore non sarà quello dei giorni migliori.

Il bomber non ha gradito affatto l’esclusione dall’undici iniziale dalla partita di Champions League in casa del Salisburgo. Infatti era convinto che dopo la doppietta al Verona avrebbe guidato lui l’attacco partenopeo.

D’altronde, anche Aurelio De Laurentiis aveva lasciato intendere che sarebbe sceso in campo fin dal primo minuto. Invece le decisioni di Carlo Ancelotti sono andate in direzione diametralmente opposta.

L’allenatore ha preferito puntare su Lozano, relegando il 25enne polacco in panchina. Scegliendo il messicano, il tecnico ha voluto dare fiducia alla sua velocità e alla capacità di saltare l’uomo nell’uno contro uno. Il risultato finale ha dato ragione ad Ancelotti, ma ciò non è bastato a placare il malumore di Milik.

L’ex Ajax, pienamente recuperato dopo tanti infortuni, ritiene che per tornare al più presto al top della forma debba giocare con continuità. Per questo motivo, dopo il rientro dall’Austria, ha avuto un chiarimento con il tecnico emiliano.

Il quotidiano Il Mattino riporta che durante questo confronto Ancelotti avrebbe ribadito che nel Napoli nessuno può ritenersi intoccabile. Dunque, anche se reduce dalla bella prestazione col Verona, la sua posizione è rimasta uguale. Il giocatore deve contendersi il posto sempre e comunque con gli altri compagni di reparto.

Milik: doppia motivazione per far bene a Ferrara

Domenica pomeriggio alle ore 15 Milik sarà nella formazione titolare del Napoli. Questa decisione di Ancelotti non è stata affatto influenzata dal chiarimento avuto in settimana.

L’ex Chelsea aveva già in mente questa soluzione in base alla logica del turnover. E così la partita contro la Spal assumerà un doppio valore per il bomber polacco.

Da un lato, ripetendo la bella performance sfoggiata contro il Verona, confermerebbe le sue convinzioni. L’attaccante della Polonia ritiene che solo giocando con costanza possa tornare ad essere un cecchino implacabile d’area di rigore.

Inoltre proprio a Ferrara il 23 settembre di due anni fa si infortunò per la seconda volta al ginocchio. Quindi Milik avrà tanta voglia di rilanciare le sue quotazioni nel Napoli proprio laddove era cominciato il suo calvario.

Intanto De Laurentiis osserva la situazione in silenzio. Il presidente non ha mai nascosto di credere molto nelle potenzialità dell’attaccante polacco. Anzi, ritiene che sia proprio lui il goleador da 30 reti stagionali di cui ha bisogno la squadra azzurra.

E non bisogna dimenticare che il patron acquistò Milik per 34 milioni di euro proprio come erede di Higuain. Dunque continua a credere nel 25enne e auspica di vederlo sempre più spesso tra i titolari.

Ancelotti però non si farà di certo condizionare. L’allenatore proseguirà lungo la strada del turnover, ruotando i calciatori a sua disposizione senza alcun tipo di favoritismo.

A questo punto, si spera che Milik non risenta di questa continua incertezza. Infatti molte persone che lo conoscono bene sottolineano che per rendere al meglio ha bisogno di fiducia e di sentirsi importante per la propria squadra.

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