SPAL-Napoli: le pagelle di CasaNapoli.net
Le pagelle di CasaNapoli.net per SPAL-Napoli
La partita in calendario della nona giornata di Serie A prevede SPAL-Napoli, due squadre che hanno bisogno di accumulare punti in classifica: ecco le pagelle di CasaNapoli.net. La partita allo stadio Paolo Mazza si è conclusa con il risultato di 1-1.
TITOLARI
OSPINA 6: Non ci arriva sul tiro che porta al pareggio di Kurtic. Effettua un’uscita a vuoto al 42′ che poteva essere dannosa per il Napoli. Compie un miracolo ad inizio di ripresa sul colpo di testa di Vicari e tiene in vita i suoi.
MALCUIT 6: Solita partita offensiva con qualche sbavatura in fase di cross. Esce al 69′ per infortunio al ginocchio destro. Si spera nulla di grave.
KOULIBALY 5,5: Non ancora al meglio. Esce in ritardo per la chiusura sul tiro di Kurtic. Impreciso in fase di impostazione, a volte è troppo precipitoso nel buttarsi in avanti. Tra Salisburgo ed oggi ha collezionato due prestazioni non all’altezza del suo nome. Ci si aspetta di più dal miglior difensore della passata stagione.
LUPERTO 5,5: Seconda gara da titolare dopo quella con il Salisburgo. Tra Petagna e Paloschi la giornata non è semplice. Ammonito per un fallo a centrocampo nella ripresa.
DI LORENZO 6: Impiegato a sinistra, si mostra più coraggioso ed offensivo rispetto alle partite precedenti. Costretto quasi sempre a rientrare sul destro. Soffre la rapidità di Strefezza che gli crea qualche problema in ripiegamento.
ELMAS 5: Gioca largo a destra al posto di Callejon, ruolo non propriamente suo. In fase difensiva si vede la differenza di copertura rispetto allo spagnolo: perde Kurtic nell’inserimento in occasione del goal del pareggio. Esce al 54′.
ALLAN 6: La sensazione è che si senta troppo solo in mezzo al campo. Spazia su più fronti del campo, anche a coprire la fascia destra dopo l’uscita di Malcuit.
ZIELINSKI 5,5: Sembra iniziare meglio questa partita rispetto alle altre giocate finora. Appare più in fiducia ma non riesce a dare un’impronta precisa al gioco del Napoli, oggi sviluppato attraverso i suoi piedi.
INSIGNE 5,5: Lorenzo non incide molto sulla partita, pur rivelandosi uno dei più positivi in mezzo al campo. Chiuso bene e spesso sull’out di sinistra, cerca con dribbling e cambi gioco di dare ritmo alla squadra.
MERTENS 5,5: Gioca a supporto di Milik quasi da trequartista. Protagonista dell’azione del tocco di mano di Vicari che non è stato considerato rigore. Prestazione in ombra per il belga dopo la doppietta in Champions.
MILIK 6,5: Tiro e goal al 9′: da fuori area sinistro chirurgico rasoterra che batte Berisha. Peccato non basti al Napoli, che si fa raggiungere e non va oltre il pareggio.
SUBENTRANTI
FABIAN RUIZ 6: Entra all’inizio del secondo tempo al posto di Elmas. Cambia l’inerzia della manovra offensiva e il Napoli diventa più pericoloso. Un tiro deviato sul fondo ed un palo gli negano il goal.
CALLEJON 5,5: Rileva l’infortunato Malcuit, alternando con Allan la posizione di terzino destro. Spinta importante in avanti ma inconcludente.
LLORENTE 5: Gioca gli ultimi 20 minuti al posto di un Mertens non brillante. Colpisce una palla di testa spedendola alta sul fondo.
SPAL-Napoli, le pagelle di CasaNapoli.net di Mister Ancelotti: voto 5
Si capisce subito che non sarebbe stata una partita semplice. E’ bastata la traversa su punizione di Petagna al 2′ per far capire il livello di difficoltà del match. Centrocampo ed esterni in difficoltà contro una SPAL spigolosa e forte fisicamente.
Fa fatica il Napoli ad imporre il suo gioco sulle fasce. Infatti la rete del vantaggio di Milik arriva con un tiro da fuori area nata da un’azione sviluppata per vie centrali. I padroni di casa trovano invece il pareggio con un’incursione sulla sinistra, premiata da un ottimo cross basso per Kurtic. La difesa partenopea traballa e non copre al meglio per evitare il goal.
Nella ripresa sviluppa gioco ma non conclude a rete, complice anche un pizzico di sfortuna nell’episodio del palo colpito da Fabian Ruiz.
Vincere oggi avrebbe significato più dei soli 3 punti conquistati. Il Napoli spreca l’occasione per accorciare su Juventus ed Inter. Anzi, diventa obbligatorio adesso vincere contro l’Atalanta, che nel pomeriggio ha asfaltato l’Udinese e si è portata a +3 in classifica. Dopo Cagliari, Torino e Spal non sono più ammessi passi falsi.
Nato e cresciuto nella periferia est di Napoli, da sempre tifoso ed appassionato
Vive in Trentino, dove si è formato e lavora come Infermiere
