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Andrea Giuliacci ospite in ESCLUSIVA a Casa Napoli TV

Andrea Giuliacci

Andrea Giuliacci in ESCLUSIVA a Casa Serie A e Casa Napoli TV

Il meteorologo più famoso d’Italia e volto noto della TV peninsulare, Andrea Giuliacci, è stato ospite nella trasmissione del martedì di Max Viggiani. E’ intervenuto su vari temi riguardanti la Serie A ed il Napoli.

Andrea Giuliacci parla del campionato usando termini del meteo: che tempo fa sulla Serie A?

“Immaginiamo un tempo variabile, un po’ schizofrenico. Una di quelle condizioni meteo che possono regalare un po’ di tutto, dal sole all’acquazzone. Io sono di fede rossonera e nell’ultimo periodo abbiamo visto molte perturbazioni passare sulle teste dei milanisti. Però voglio essere ottimista e secondo me arriveranno tempi migliori”.

Pioli scelta giusta al posto di Giampaolo?

“Mi dispiace per Giampaolo perché poteva fare meglio e forse non era nel momento giusto. Secondo me è un allenatore valido e ha avuto la sfortuna di arrivare nel momento sbagliato. Ci voleva una svolta e Pioli potrebbe essere la persona giusta. Dobbiamo dargli tempo. Con il Lecce è stato sfortunato, con la Roma sono andati a giocare fuori casa e non era una partita semplice. Ora però con la SPAL non si può sbagliare”.

Milan squadra sopravvalutata in sede di mercato rispetto al valore reale?

“Quando si parla di calcio si guarda all’orizzonte più vicino, ovvero il prossimo campionato. Questa è una squadra che avrà bisogno di un po’ di tempo per tornare di nuovo a vincere ed essere forte. Del resto le grandi squadre non si costruiscono dall’oggi al domani. Forse è stata sopravvalutata in prospettiva l’annata. Nessuno si immaginava un inizio così traumatico, ma immaginarsi lassù in cima a questo punto era troppo. La cosa che reputo positiva è che sono tornati in società degli elementi che reputo essere milanisti dentro, come Maldini e Boban. Sono la garanzia di una continuità con quel Milan e questo conta molto. E’ difficile vincere subito perché non hai Cristiano Ronaldo, Mertens o Insigne. Hai degli ottimi giocatori e degli ottimi giovani, ma devi dare tempo alla squadra per crescere. Bisogna portare pazienza“.

Le chance dell’Inter

“E’ vero che la rosa non è al pari della Juve perché nessun’altra squadra ha una rosa tanto ricca. L’Inter però ha un elemento che probabilmente non ce l’ha nemmeno la Juve, che è il fattore Conte. Devo riconoscere che porta qualcosa in più. Se c’è una squadra che quest’anno può dare realmente fastidio alla Juve è proprio l’Inter, anche più del Napoli”.

Juventus forte ed anche aiutata dalla fortuna. Dybala e Higuain volevano cederli a tutti i costi, sono rimasti e stanno facendo la differenza

“E’ vero, anche se sono convinto che se li avessero venduti avrebbero preso qualcun altro di pari valore. A me la Juve ricorda un po’ il Milan di inizio anni ’90, ha grande abbondanza e possibilità di scelta. Anche riguardo agli infortuni, se hai un parco giocatori come quello li affronti molto meglio”.

Se fossi stato bianconero, avresti tenuto Allegri o dato anche tu una scossa con Sarri?

“Capisco la scelta. Parlando con tanti amici juventini, anche se la Juventus vinceva c’era voglia di bel gioco. Vincere e giocare un calcio spumeggiante. Allora prendi Sarri, che in questo momento è il paladino del bel gioco”.

Andrea Giuliacci sul futuro del Napoli in campionato

“Secondo me il Napoli farà un grandissimo campionato, per cui prevedo ampie schiarite. Non so se alla fine riuscirà a raggiungere lo scudetto perché c’è una Juventus quasi illegale per quanti campioni condensa nella rosa. Forse la Juve deve perderlo lei lo scudetto per farlo vincere a qualcun altro”.

Il caso Insigne

“A chi non piace Insigne, è un grandissimo giocatore. Forse non è un leader, perché il leader è colui che si assume le sue responsabilità e quelle degli altri. E’ quello che trascina la squadra anche con i comportamenti. Non si discute come giocatore, è un talento puro. Certamente non si può pretendere che un giocatore di talento sia anche quello che non è. A volte il leader non è il giocatore migliore a livello calcistico, è quello che ha altre caratteristiche caratteriali”.

La sorpresa Di Lorenzo

“Di Lorenzo è una grande sorpresa, ma non di oggi. Anche l’anno scorso nell’Empoli ci ha sorpreso in maniera pazzesca. Tra l’altro quando l’ho visto giocare ho scoperto un calciatore fortissimo e mi domando dove fosse prima. Ogni tanto escono fuori questi talenti incredibili e uno si rende conto che in Italia abbiamo tanti di quei talenti nascosti senza sapere perché. Forse anche perché il mercato segue delle logiche un po’ strane”.

Ritiro pre-partita: serve isolarsi?

“Sono convinto che il ritiro, inteso come un momento in cui la squadra sta da sola isolata dal resto, fa sempre bene. E’ un modo per cementare il gruppo perché più i giocatori stanno insieme meglio è.  

Andrea Giuliacci: il pronostico per Napoli-Atalanta

“Non so dire il risultato esatto ma secondo me vince il Napoli. Confermo la previsione: schiarite e sole su Napoli“.

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