Gattuso e Ancelotti a confronto : i moduli di gioco.
Gattuso e Ancelotti a confronto: il loro moduli di gioco
Gattuso e Ancelotti : moduli di gioco a confronto.
È vero che in campo ci vanno gli uomini e non gli allenatori. Ma il modo di vedere il calcio e l’impostazione tattica degli allenatori è di fondamentale importanza per l’approccio alla gara. Ed è per questo che vogliamo fare un confronto tra il modo di giocare del Napoli di Carlo Ancelotti e quello del neo tecnico Azzurro “Rino Gattuso”.
Il modulo preferito da Carletto è senza dubbio il 4-4-2, che quest’anno ha provato a trasformare in 4-2-3-1, orientando a questo modulo la campagna acquisti e le relative cessioni. Servono solo due centrocampisti in campo, il Napoli ha ceduto ben tre uomini: Diawara, Rog e Hamsik acquistando il solo Elmas. Il ruolo dei due centrocampisti è fondamentale in questo modulo in quanto devono garantire le due fasi con la stessa intensità.
È un modulo alquanto sbilanciato in quanto propone ben 4 uomini in attacco. Per giocare con questo modulo, il palleggio deve essere accurato. Ogni palla persa sulla trequarti offensiva, può esporre la squadra a ripartenze micidiali. Ed è proprio il dazio che spesso ha pagato il Napoli di Ancelotti.
Il nuovo tecnico Gattuso ha invece, sin dai primi approcci, deciso di puntare sul 4-3-3 di Sarriana memoria. La difficoltà principale che il Napoli ha incontrato in queste prime due partite, è stata quella di dare ordine al gioco. Nella rosa a disposizione di Rino Gattuso, manca il metronomo. Era il ruolo magistralmente svolto da Jorginho nell’era Sarri e qualche volta da Diawara.
Nelle ultime due partite questo compito è stato svolto, nella prima da Allan e nella seconda da Fabian Ruiz. In entrambi i casi il Napoli ha denotato serie difficoltà in uscita e nella fase di impostazione del gioco.
Per gli uomini a disposizione di Rino Gattuso, probabilmente il modulo più idoneo potrebbe essere il 4-2-1-3, con il doppio mediano ed un trequartista. Per evitare le ripartenze occorre trovare il giusto equilibrio nella fase difensiva e, se il Napoli vuole insistere con il 4-3-3, a gennaio sarà il caso di intervenire sul mercato già dai primi giorni del 2020. A gennaio il Napoli rischia di perdere anche qualche altra pedina importante a causa della situazione rinnovi contrattuali.
Il traghettatore Gattuso, se la meta della traversata è l’Europa, dovrà chiedere alla Società i giocatori giusti per ottenere i risultati sperati.
Iscritto ordine dei Giornalisti della Campania… Redattore per Casa Napoli. Giornalista presso www.sabatononsolosport.com
