Gazzetta dello Sport:”Koulibaly pronto al rientro, Gattuso non vede l’ora di provarlo”
Gazzetta dello Sport – Napoli: Koulibaly verso il rientro, Gattuso non vede l’ora di ritrovarlo
Napoli-Lecce, le probabili formazioni della Gazzetta: torna Koulibaly, novità in attacco
Napoli che ritrova Koulibaly dal primo minuto e con Politano a destra nel tridente.
Queste le grandi novità di formazione, secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, in vista di Napoli Lecce. Secondo la rosea Gattuso schiererà il 4-3-3 con Meret tra i pali con Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui in difesa. In mezzo torna Demme con Allan a destra e Zielinski a sinistra, mentre in attacco ci dovrebbe essere Politano al posto di Callejon nel tridente con Insigne e Milik.
Napoli (4-3-3) – Meret, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Demme, Zielinski; Politano, Insigne, Milik.
Lecce (4-3-1-2) – Vigorito, Rispoli, Lucioni, Rossettini, Donati; Deiola, Petriccione, Majer; Mancosu; Falco, Lapadula
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il difensore senegalese Kalidou Koulibaly verso il rientro nella gara contro il Lecce.
A sorpresa la coppia difensiva degli azzurri contro il Lecce potrebbe essere composta da Kalidou Koulibaly e Nikola Maksimovic.
Dopo essere tornato prepotentemente in corsa per l’Europa League, e soprattutto dopo aver limato di 5 punti la distanza dalla Champions, ora distante 9 lunghezze, il Napoli insegue la quarta vittoria consecutiva. Per farlo potrebbe contare su tanti rientri da Koulibaly a Mertens, passando per Maksimovic e Allan.
Poco meno di due mesi, riecco Kalidou Koulibaly. In forma, dopo aver lavorato tanto per riprendersi dall’infortunio muscolare subito contro il Parma, nella gara d’esordio di Rino Gattuso sulla panchina del Napoli. Una vera e propria mazzata per il neo allenatore che, nel pieno della crisi, avrebbe dovuto fare a meno anche del forte difensore.
Una stagione non ai suoi standard
Non aveva avuto un inizio di stagione esaltante, il nazionale senegalese. Ritornato soltanto a Ferragosto dagli impegni in coppa d’Africa, con la sua nazionale, Koulibaly era stato subito utilizzato da Carlo Ancelotti incurante, probabilmente, della stanchezza accumulata dal giocatore che aveva usufruito soltanto di pochi giorni di vacanza.
Il calendario aveva riservato al Napoli un inizio niente male con la doppia trasferta di Firenze e Torino, per affrontare la Juventus. E l’allenatore non avrebbe mai potuto rinunciare al miglior difensore a sua disposizione. E poi, c’era la curiosità forte di vedere all’opera la nuova coppia di centrali: Albiol era stato sostituito con Manolas.
Già contro la Fiorentina la difesa si dimostrò fragile, subì tre gol, ma la doppietta di Insigne regalò al Napoli la prima vittoria. Il turno successivo, all’Allianz Stadium, però, andò peggio, perché proprio da una sciagurata autorete di Koulibaly il Napoli perse la partita all’ultimo secondo di partita. Da lì, le critiche, il sospetto che forse il difensore senegalese non stesse ancora nella forma migliore.
Poi, le tante disavventure dell’intero collettivo e quell’autunno caldo che da queste parti difficilmente dimenticheranno.
E non lo dimenticherà nemmeno Koulibaly che, il 14 dicembre, contro il Parma, s’infortunò.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.