Corriere dello Sport – Lotito e De Laurentiis pronti a riprendere. L’Inter frena. Poi però si accordano per riprendere il 3 o il 4 aprile
Corriere dello Sport – Lotito e De Laurentiis: I presidenti di calcio vogliono riprendere l’attività agonistica.
Il calcio sta vivendo ore frenetiche alla ricerca di soluzioni per ritornare alla normalità.
La normalità è ancora lontana
La normalità purtroppo in questo momento non è facile da raggiungere: abbiamo ancora picchi elevati di contagio e, a tal proposito, i modelli matematici evidenziano il virus ancora in crescita tra la popolazione. Si sta facendo tanto per ridurre la mobilità delle persone, ma non è ancora abbastanza.
E’ importante non alimentare il Virus
La gente deve capire che in questo momento è più che necessario troncare la trasmissione di Covid-19 con l’unica arma che abbiamo…RESTARE IN CASA!!! è per la vita di tutti, è per la sopravvivenza dell’Italia,
evitare i contatti per rendere inoffensivo Coronavirus. I presidenti delle nostre squadre di calcio sono alla ricerca di soluzioni non senza qualche punta di battibecco tra di loro, così come successo tra Lotito e Marotta.
Poi uno pseudo accordo che diventerà tale se ratificato nella riunione informale di oggi tra le società di serie A.
Sul piatto della bilancia non vi è soltanto il riprendere il campionato, ma tutto ciò che comporta il ricominciare a giocare al calcio: allenamenti, condizioni fisiche degli atleti ecc.
Lotito e De Laurentiis sono d’accordo, Marotta no.
Il presidente della Lazio, che è uno di quelli che spingono per la ripresa in tempi rapidi degli allenamenti, con lui anche il presidente partenopeo De Laurentiis, e l’ad nerazzurro Marotta, sostenitore di una linea comune altrimenti si mettono a rischio la salute degli atleti e la regolare ripresa del campionato, hanno avuto un battibecco per le posizioni opposte sull’argomento.
Marotta è d’accordo, anche su consiglio di Volpi, il dottore dell’Inter, della ripresa per tutte le squadre il 3 aprile, come caldeggiato anche dalla federazione dei medici sportivi italiani.
Lotito e Marotta si sono poi rasserenati per un ipotetico accordo tra le società che dev’essere, però, ancora siglato.
Ripresa il 3 e 4 aprile con delle limitazioni
Corriere dello Sport – Lotito e De Laurentiis si accodano
L’accordo prevede la ripresa il 3-4 aprile per le squadre a ranghi completi, ma dà facoltà alle società delle Regioni colpite dall’emergenza come per esempio la Lombardia, di aprire i loro centri tecnici a piccoli gruppi di calciatori (3-4 a turno). Il tutto sotto la responsabilità dei rispettivi medici sociali.
Il sindacato dei calciatori si dice d’accordo, ma ci vuole un processo per tornare alla normalità.
La ripresa a inizio aprile è condivisa anche dalla Libera associazione medici italiani del calcio (Lamica) presieduta dall’ex responsabile dello staff medico della Nazionale, Enrico Castellacci, anch’egli però in attesa di capire se e quando
il Governo porrà un freno allo sport all’aperto per limitare il proliferare della “fitness mania” che il ministro dello Sport Spadafora ha criticato:“Non vedo l’esigenza straordinaria di fare proprio in questi giorni che sono i più rischiosi, attività fisica fuori casa. Se dovremo essere ancora più chiari nella nostra linea lo saremo”.
I calciatori sono adesso in ferie, così dicono le società
Questi giorni senza allenamenti da parte dei giocatori saranno considerati dalle società come ferie, quindi se la stagione in corso dovesse finire a luglio, la pausa estiva sarà per gli atleti soltanto di un paio di settimana.
In questo modo le società potranno partire con la preparazione della stagione 20-21 ed essere tutti pronti ai nastri di partenza nei primi giorni di settembre. A conclusione della stagione 20-21 ci saranno poi gli Europei già rinviati a quel periodo.
Era l’unica cosa certa
Anche per il calcio si naviga, in parte, a vista…chi lo avrebbe mai detto?
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
