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Tuttosport: Blocco retrocessioni, rabbia FIGC.

FIGC

Rabbia FIGC sulla questione del blocco retrocessioni, dopo la sfiducia della Lega.

C’è tensione sul blocco delle retrocessioni in caso di nuovo stop al campionato. Questo è quanto emerge dall’edizione odierna di “Tuttosport”.

Ieri, con sedici voti a favore e quattro astenuti, la lega di A, ha votato di fatto per il blocco delle retrocessioni in caso di un (non auspicabile) stop del campionato. Senza algoritmi o cose del genere quindi: le retrocessioni saranno congelate.

Grande insoddisfazione da parte di Gabriele Gravina, presidente FIGC. Il massimo dirigente della federazione infatti ritiene questa scelta inapplicabile perché porterebbe al rischio di dover organizzare la prossima stagione di serie A con un numero più alto delle 20 partecipanti attuali.

Ieri quindi la Lega di serie A ha tentato un golpe nei confronti della federazione.

I giochi però non sono ancora chiusi: tutto passa al consiglio federale che ci sarà lunedì.

La FIGC può vincere, ancora nettamente, il confronto con la Lega di A. La federazione infatti può contare ancora sul voto, oltre che del suo presidente, anche sull’appoggio della Lega di serie B (1 voto), di quello della Lega Pro (3 voti)  e dei dilettanti (6 voti). Può essere importante anche il voto dell’associazione arbitri, i quattro voti dell’associazione calciatori e i due voti degli allenatori. Con questo scenario la proiezione sarebbe di 18 voti a favore della FIGC contro appena 3 voti a sfavore.

Di fatto l’unica ad andare contro alla federazione è la Lega di A.

 

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