fbpx

Casoria: Trojano attacca duramente Angela Russo pubblicamente, CDX spaccato

Angela Russo

A Casoria, ieri durante il Consiglio Comunale, il Consigliere Rino Trojano attacca duramente Angela Russo in pubblico

Ieri durante il Consiglio Comunale della città di Casoria Rino Trojano spiazza tutti chiedendo parola ed attaccando il suo candidato a sindaco Angela Russo. Durissime le parole del consigliere verso colei che lo ha accolto nella sua coalizione in fase di campagna elettorale.

Le parole di Trojano hanno lasciato tutti senza parole. Poche volte si assiste pubblicamente ad una scissione di un  gruppo consiliare dell’opposizione, solitamente queste “teatralità” sono riservate ai consiglieri di maggioranza (come le esternazioni di Iavarone) che hanno dei “mal di pancia” nei confronti della propria amministrazione.

Beghe interne quelle del CDX che interessano ben poco in fase di Consiglio Comunale “sento l’esigenza, il bisogno di comunicare uno stato di disagio che avverto” anche il disagio dichiarato dal consigliere lascia il tempo che trova o no? Durante il suo attacco alla consigliera Angela Russo sottolinea che lui resta in opposizione sentendosi un membro dell’opposizione, ma poi non vota come l’opposizione pur sapendo che un voto poteva risultare fondamentale in fase di sfiducia al Presidente del Consiglio (anche se poi ai fine dei conteggi non è stato decisivo). Quindi resta in opposizione aiutando la maggioranza.

Queste le sue parole:

Buon giorno a tutti. Questa mattina sento l’esigenza, il bisogno di comunicare uno stato di disagio che avverto da tempo e rispetto al quale ho desiderio di fare pubblica chiarezza. Voi sapete che a seguito dello svolgimento delle elezioni passate, io sono risultato essere l’unico eletto consigliere nella lista “Angela Russo per Casoria“. Nel primo consiglio comunale, costituii il gruppo denominato “Angela Russo per Casoria”, contestualmente alla costituzione del gruppo, ricevetti una richiesta di adesione dell’allora candidato sindaco. Era Gennaio.

Perché in quel momento ero realmente convinto della bontà del gesto che stavo facendo, della scelta della persona che, oltretutto, avremmo sostenuto anche in campagna elettorale e che credevo volesse fare insieme a me una opposizione propositiva e costruttiva per la città.

Ovviamente il tutto in un contesto di pari dignità e di confronto democratico, rispettando ognuno il proprio ruolo. Purtroppo le cose non sono andate esattamente così. Ho dovuto prendere atto di aver iniziato un percorso con una persona completamente differente.

Dopo aver intrapreso questo percorso, mi sono trovato una persona completamente differente e diversa da quella che avevo inizialmente conosciuto. Quasi come se a pensare, agire e interpretare il ruolo della politica fosse un’altra persona. Ma anche perché mi sono accorto e mi sono resto conto, che molto spesso  c’era qualcuno dall’esterno che esprimeva, che proponeva e si aspettava che tutti gli altri eseguissero.

Molto spesso mi sono scontrato con un modo di fare politica che non riconoscevo. Una politica basata sulla semplicità. Mi sono anche reso conto anche che non si faceva opposizione contro questa azione. Che non si contestavano le scelte. Potrà sembrare strano.

Sinceramente, se devo dire la verità, i cittadini stessi, mi hanno confermato che le mie sensazioni avevano un fondamento. Ed è per questo che mi sono deciso oggi a fare questo pubblico chiarimento. Ho provato a spiegare a me stesso prima e agli altri che c’era bisogno di condividere i percorsi, le scelte, le strategie, ognuno rispettando il proprio ruolo e quello degli altri. Per coerenza personale prima, e per rispetto.

Per espletare la fiducia che mi e ci avevano dato. Evidentemente le scelte dei riferimenti cui facciamo capo hanno influito sul percorso di condivisione delle strategie politiche da seguire delle strategie politiche delle liste di cui sono rappresentante.

Io non mi sono mai sognato di arrogarmi il diritto di autoproclamarmi a capo di una coalizione né tanto meno oggi riesco ad individuare una figura che possa definirsi tale. Che sia in grado di aggregare tante anime. Che sia in grado di fare sintesi, di avere idee e progetti e di portare avanti un’opposizione propositiva e concreta. Avevo sempre immaginato e lottato, e continuerò a farlo, di portare avanti delle scelte e delle idee, che fossero anche diverse ma che comunque fossero rispettate e confrontate nel rispetto dei propri ruoli. Purtroppo tutto questo non c’è stato e io mi trovo davanti ad una scelta difficile.

Mi aspetto anche un gesto di responsabilità politica dopo questo intervento perché manifesta maturità, nonostante gli sforzi del sottoscritto a mantenere unito il gruppo. Può sembrare duro e risultare pesante, venire a raccontare in aula i problemi interni di un gruppo. Ma io nelle vie procedurali ho preferito scegliere la linea della chiarezza che, sicuramente, è di più immediato ed efficace effetto.

Quindi, in ragione di quanto ho detto, ricordo a tutti la mia esclusiva titolarità del gruppo “Angela Russo per Casoria”, del quale sono e resto l’unico ed effettivo eletto, oltre che l’unico capogruppo. L’espressione della volontà del mio gruppo è soltanto quella riconducibile alle dichiarazioni riportate da me personalmente. Così come gli atti scritti. Comunicazioni, attestazioni, che usciranno da altri soggetti non dovranno ritenersi valide. Ma solo osservazioni a titolo personale.

Non riferibili al mio gruppo. Ribadisco che sono e resto unico rappresentante. Con questa dichiarazione avverto un grande senso di liberazione. Soprattutto ho compiuto un gesto di grande onestà intellettuale. Nei confronti delle persone che compongono questa assemblea. Ma ancora di più nei confronti delle persone che hanno espresso la loro fiducia attraverso il voto.

Dimostro che i valori della democrazia e della libertà vanno sempre salvaguardati. Concludo dicendo che questa decisione non muta il mio quadro di riferimento politico. Sono e resto un consigliere di opposizione, che resta sempre a disposizione. Spero che quanto prima possiamo riprendere i lavori che abbiamo iniziato qualche tempo fa senza personalismi. Solo per il bene della comunità. Con questa dichiarazione ritengo chiusa la questione.” 

 

CLICCA QUI per il video dal minuto 13.30

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *