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Morte Morricone: Addio “immortale direttore”, le sue note ci hanno fatto emozionare…

morte Morricone

La morte di Ennio Morricone ha lasciato un vuoto profondo nel cinema italiano ed in quello mondiale oltre che una malinconica tristezza per la perdita di un geniale maestro compositore.

Le sue melodie ci hanno fatto emozionare, commuovere, sognare; addio ” immortale direttore ” del cinema Paradiso.

Ho avuto il privilegio di ascoltare con profonda emozione il maestro Morricone all’Arena di Verona il 22 agosto 2013, un ammirazione nata ascoltando le colonne sonore dei western di Sergio Leone ma che ha raggiunto l’apice della consacrazione alla visione della celebre scena di Nuovo Cinema Paradiso che ripropone i baci piĆ¹ belli della storia del cinema. In sala cā€™ĆØ il protagonista, TotĆ², emigrato dalla Sicilia e diventato un famoso regista. Sullo schermo le immagini di tutti i baci che erano stati censurati nel corso degli anni, rimontate dal vecchio proiezionista(figura professionale che conosco molto bene a cui sono molto legato).La sequenza dei baci, sulle note di Ennio Morricone, ĆØ uno dei momenti piĆ¹ profondi ed emozionanti del cinema italiano!

PersonalitĆ  conosciuta in tutto il mondo, Ennio Morricone ha mosso i suoi primi passi aritistici in Rai ma dopo un solo giorno lasciĆ² lā€™Azienda, scegliendo di dedicarsi interamente alla creativitĆ  e alla musica, ma conservando per tutta la vita un rapporto di collaborazione con la Rai, che lo ha portato a realizzare numerosi lavori di straordinario successo.

Un aspetto interessante da sottolineare che esalta ancor piĆ¹ il lato umano del maestro Morricone ĆØ il suo stare lontano da jet set e tappeti rossi(in tanti dicono che dopo i concerti andava subito a dormire) che risaltano la sua grande umiltĆ .

Un vero e proprio “Anti-Divo” dalle melodie immortali che ha conquistato Hollywood sino a raggiungere il Premio Oscar alla carriera a 78 anni.

Grazie Ennio, le tue note hanno scandito alcune delle immagini piĆ¹ memorabili della storia del cinema …

 

 

Di

Gerardo De Rosa

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