Sentenza Juve-Napoli, Pirlo ‘dimentica’ il divieto della ASL: “Prese in giro le altre squadre che hanno giocato”
Sentenza Juve-Napoli, Pirlo ‘dimentica’ il divieto della ASL: “Prese in giro le altre squadre che hanno giocato”
Sentenza Juve-Napoli, Pirlo ‘dimentica’ il divieto della ASL: “Prese in giro le altre squadre che hanno giocato”
Giornata nera, quella di ieri, per la Vecchia Signora. Nel giro di poche ore sono arrivate infatti la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha ribaltato la pronuncia del giudice di prime cure e la pesante sconfitta interna contro la Fiorentina.
A fare da comune denominatore, il risultato di 3-0.
Il primo, ottenuto a tavolino circa due mesi fa per i noti fatti risalenti allo scorso 4 ottobre ed annullato ieri pomeriggio (sottratti ai bianconeri i relativi tre punti in classifica); il secondo è quello rifilato allo ‘Stadium’ in serata dai viola di Prandelli, una squadra in enorme difficoltà.
Nel post partita, sollecitato dal salotto di Sky, l’allenatore bianconero Andrea Pirlo, dopo aver manifestato grande amarezza per la sconfitta subita, si è soffermato sulla sentenza arrivata a poche ore dalla partita: “Per noi non è cambiato nulla. È una partita da giocare che rigiocheremo volentieri. Ci dispiace per le altre squadre che hanno viaggiato e giocato con giocatori positivi al Covid e che hanno anche perso. Dispiace che abbiano preso in giro le altre squadre”.
Probabilmente il tecnico, preso dalla pesante sconfitta, ha rimosso un ‘dettaglio’: il divieto della ASL di competenza.
Il provvedimento dell’Autorità Sanitaria (difficile da dimenticare per quanto se n’è parlato), imponendo di fatto al Napoli di non lasciare la città, funge da chiaro discrimen tra il caso degli azzurri e quello relativo alle squadre che secondo l’ex centrocampista sarebbero state prese in giro.
Juventus Napoli si giocherà dunque sul campo.
