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Gattuso merita rispetto, Ulivieri a Radio Crc: “Benitez dt con un altro allenatore? Una scelta del cavolo”

Gattuso - Benitez

Gattuso merita rispetto, Ulivieri a Radio Crc: “Gattuso merita rispetto. Benitez dt con un altro allenatore? Una scelta del cavolo”

I presidenti di calcio sono alla continua ricerca di soluzioni per migliorare le proprie squadre e a volte riescono laddove è impensabile riuscire a comprendere.

Aurelio De Laurentiis, nei giorni in cui il Napoli viveva un periodo non esaltante, con la sconfitta di Verona, pare abbia sentito al telefono il suo ex allenatore Rafa Benitez.

Una successiva telefonata fatta da Aurelio a Sarri e riportata dai media, ha ottenuto immediatamente risposta da parte del comandante:

“Non ho alcuna intenzione di sedere ancora sulla panchina del Napoli”.

Loquacità in una risposta da parte di Maurizio che non è confrontabile con una risposta da parte di mister Benitez.

Segno che a Benitez sarà stato chiesto altro?

Oppure lo stesso Benitez abbia chiesto un altro incarico?

Dai bene informati si è saputo che Aurelio De Laurentiis e Rafa Benitez abbiano concordato altro: il ruolo di Direttore Tecnico

di Benitez a gestire il futuro allenatore del Napoli che potrebbe essere Gennaro Gattuso, se riuscirà a far bene entro la fine della stagione,

Juric se Gattuso dovesse saltare.

Ad ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori. “Gattuso merita rispetto come allenatore e come uomo – ha detto Ulivieri a Radio Crc – il cammino del Napoli in campionato risente soltanto della sconfitta in casa dell’Inter, arrivata nonostante gli azzurri avessero dominato gli avversari. Il Napoli deve ancora recuperare una partita. C’è il tempo per inserirsi di nuovo nella lotta al vertice. Non capisco, però, questo accanimento nei confronti di Gattuso”.

Una delle voci emerse nelle ultime ore ha fatto riferimento alla possibilità di un ritorno di Benitenz nel ruolo di dt alle spalle di un altro allenatore. “Sarebbe una soluzione del cavolo – ha detto Ulivieri a Radio Crc – per carità, una dirigenza può prendere tutte le decisioni che vuole. Però deve mettere in conto anche la possibilità che sbagli”.

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