Osimhen chiede la maglia a Ronaldo dopo averlo battuto: Napoli Juventus 1 a 0
Napoli-Juve, Osimhen chiede la maglia a Ronaldo: la reazione di CR7
Osimhen chiede la maglia al suo idolo Cristiano Ronaldo. I due attaccanti posano insieme nel post partita
Il calcio è anche fatto di storie vere che vanno al di là dell’agonismo, del rumore delle folle. Ieri, al termine di Napoli Juventus, partita vinta dai partenopei per 1-0 con un calcio di rigore realizzato da Insigne al suo centesimo gol con la maglia del Napoli, Osimhen è corso a salutare il suo idolo, Cristiano Ronaldo, a cui ha chiesto di scambiare la maglia.
Ronaldo scambia la sua maglia con quella di Osimhen
Ronaldo, seppure abituato a certe manifestazioni di affetto, è apparso un po’ sorpreso dal gesto del nigeriano, ma non gli ha negato la maglia e neanche uno shooting fotografico per ricordare l’evento.
Il bel siparietto è stato raccontato su Twitter da Gianluca Abate, giornalista del Corriere della Sera: “Il calcio, lontano da polemiche e insulti, è questa cosa qui. È un ragazzo cresciuto cercando scarpette in una discarica che va a chiedere la maglia a Ronaldo. È un campione che non gli nega un sorriso anche se è stato appena sconfitto. Il resto è rumore…”.
Il Napoli si rilancia in classifica
Intanto la vittoria del Napoli sulla Juventus, seppure con un gol di scarto e su calcio di rigore, rilancia gli azzurri ai primi posti in classifica.
Entrambe le squadre impegnate al D.A.Maradona di Napoli sono apparse stanche (non è facile giocare con tanta intensità ogni tre giorni), e ha vinto chi ha buttato in campo il cuore.
Il Napoli era più esposto psicologicamente rispetto alla Juventus, e questo lo sapevano tutti, a cominciare da Gattuso che in caso di sconfitta avrebbe avuto difronte una montagna da scalare e chissà mai se vi fosse riuscito a cominciare la salita.
Proteste dei bianconeri sul rigore
E’ andata bene così, anche se i bianconeri hanno protestato vibratamente con l’arbitro per la concessione del calcio di rigore.
D’altronde la manata di Chiellini sul viso di Rramhani vi è stata ed è stata ancor più netta, nel prosieguo dell’azione, considerando l’incapacità di Rramhani di potersi ergere per colpire il pallone di testa e anticipare così il portiere in uscita.
Bene ha fatto il Var a richiamare l’attenzione dell’arbitro Doveri che ha fischiato senza alcun dubbio il rigore.
Lorenzo Insigne trasforma con intelligenza
Intelligente la trasformazione da parte di Lorenzo Insigne che, conscio di aver davanti uno dei migliori portieri al mondo, ancorchè di stazza notevole, ha deciso di calciare a mezza altezza sul lato destro di Schezeny, che aveva battezzato il tiro basso e alla sua sinistra.
Da incorniciare la sensibilità e l’amore di Lorenzo verso sua moglie, che correndo a festeggiare il suo centesimo gol con il Napoli, ha mostrato una maglietta sotto indossata con la dedica alla consorte per gli auguri di San Valentino.
Oltre non ci sovviene se non i numeri che condannano la Juventus: con 42 punti in 21 partite è il peggior cammino degli ultimi 9 anni.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
