Osimhen su Instagram: “Nessuno può farmi da portavoce”
Osimhen pubblica una storia su Instagram
Victor Osimhen in seguito alle dichiarazioni rilasciatedal fratello decide di pubblicare una storia su Instagram chiarendo una volta per tutte la sua posizione.
Di seguito, si riportano le parole dell’attaccante Napoletano che, senza troppi giri di parole, dice la sua.
Osimhen su Instagram: “Parlare di calcio con un mio parente non è la stessa cosa che discuterne con me. Questa è la mia opinione ufficiale”
“Desidero rendere chiaro che parlare di questioni correlate al calcio con un mio parente non è la stessa cosa che parlarne con me direttamente. Io amo Napoli, il club, il mio allenatore e i miei compagni di squadra e spero di continuare a crescere, migliorare per aiutare loro sempre di più. Questa è la mia opinione ufficiale e chiedo che venga rispettata. Nessuno può parlare farmi da portavoce o qualcosa di simile”.
Andrew Osimhen, fratello di Victor, ha rilasciato qualche giorno fa un’intervista ai microfoni di Radio Marte durante il programma “Si gonfia la rete”.
Il fratello dell’attaccante del Napoli ha spiegato ai microfoni di Radio Marte che il Nigeriano non ha violato le normative anti CoVid-19. Adesso il numero 9 azzurro sta molto bene e non ha altri problemi.
Poi, nel prosieguo dell’intervista, ha spiegato che il Napoli non gioca per il suo attaccante perché la squadra non esalta le capacità realizzative di Victor Osimhen. Se si continua così il centravanti non potrà segnare i gol che vorrebbe segnare. Spiega, inoltre, che è stato penalizzante per lui stare fuori per un lungo periodo e che però la squadra non lo ha messo in condizioni di esprimersi al meglio.
Queste le sue parole:
“Osimhen ha portato la nuova variante a Napoli? Non penso che Victor abbia violato le regole anti-COVID-19: sono i parenti che sono andati a trovarlo. Come sta ora? Sta molto bene, non penso che abbia altri problemi per ora. Mi sembra solo che il Napoli non giochi per il suo attaccante, la squadra non esalta le capacità realizzative di Victor e finché non sarà così lui non potrà segnare i gol che vuole segnare. Sicuramente stare fuori è stato penalizzante ma da quando è rientrato non è stato messo in condizione di esprimersi a meglio. Il Napoli deve giocare più da squadra e più per lui”.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.