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Dazn polemiche per i continui disservizi. Si chiede indennizzo per gli abbonati.

Dazn polemiche per i continui disservizi

Dazn polemiche per i continui disservizi. Si rischia di allontanare i tifosi.

Doveva essere la rivoluzione del calcio in streaming e invece sta diventando un flop con il rischio di allontanare i tifosi, l’utenza, dal calcio che conta.

Problemi di buffering

Problemi di buffering, più volte segnalato alla piattaforma e che puntualmente è ignorato, nonostante l’invio di immagini in cui si

fa vedere lo schermo “impallato”.

Inoltre gli utenti di Dazn, che pagano un servizio (è bene sottolineare), lamentano la bassa qualità del video e la mancanza della diretta gol con cui seguire le partite in contemporanea.

Si desume quindi, che sono migliaia i tifosi impossibilitati a vedere le gare, prigionieri di immagini bloccate e nervi a fior di pelle.

Anche Sampdoria Napoli di ieri sera è stata trasmessa dalla piattaforma Dazn con alcuni problemi legati al buffering e alla scarsa qualità delle immagini.

L’intervento del Codacons

Alla luce di queste problematiche interviene l’associazione dei consumatori “Codacons” che chiede rimborsi automatici per gli

abbonati che non riescono a seguire con immagini fluide le partite di serie A.

Dal comunicato stampa del Codacons si legge: “Considerati i disservizi tali da rendere difficile la fruizione della partita, 

il Codacons chiede di indennizzare tutti gli utenti coinvolti nel disservizio di ieri, attraverso rimborsi automatici pari al costo

della singola partita, pena inevitabili azioni risarcitorie a tutela dei consumatori e dei tifosi”.

Problemi di segnale, oltre che di qualità video, per DAZN – immagini bloccate, poi ripartite, poi scomparse del tutto, poi tornate, poi interrotte di nuovo, e via dicendo.

“Pochi minuti”, risponde l’azienda, ma non per tutti è così (e anche se fosse, il problema resterebbe).

L’incubo di tutti gli appassionati, ma soprattutto una beffa per gli utenti – che hanno pagato, e quest’anno più degli scorsi anni, un servizio spesso inefficiente.

Il Codacons si era impegnato nelle scorse settimane a vigilare sul miglioramento della qualità del servizio e sul rispetto dei provvedimenti dell’Agcom, affinché non si verificassero più disservizi capaci di arrecare un danno dei clienti DAZN i quali, a fronte del pagamento di un abbonamento, non avevano ricevuto un servizio adeguato negli anni passati: e in un esposto all’Antitrust del 2018 avevamo già denunciato “le interruzioni continue ed improvvise, i ritardi nella connessione, la mancata disponibilità dell’app per alcuni dispositivi e il ritardo nella trasmissione in tempo reale della partita dovuto allo streaming rallentato“.

Ora siamo costretti a dare seguito a quell’impegno, visto il reiterarsi della situazione (fonte ajò noas).

Perciò chiediamo immediati rimborsi in favore di tutti gli abbonati per l’impossibilità di fruire del servizio acquistato.

Chi, infatti, è in possesso di pacchetti DAZN e non è riuscito ad assistere in tv alla partita, o ha subito continue interruzioni del segnale, ha diritto, in base al codice civile, ad ottenere il rimborso di quanto pagato, proporzionalmente al disagio subito”.