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KKN- Avv. Grassani: “Ecco le soluzione per la Coppa d’Africa. Razzismo? Vi dico la posizione del club…”

Intervistato a Radio Kiss Kiss, l’ avv. Grassani: “C’ĆØ una soluzione per la Coppa d’Africa, vi spiego. Sul razzismo la posizione del club ĆØ chiara…”

KKN- Avv. Grassani: “Ecco le soluzione per la Coppa d’Africa. Razzismo? Vi dico la posizione del club…”

Intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, l’ avvocato Mattia Grassani ha toccato diversi temi.

Sui cori razzisti:

ā€œSperiamo che non capitino piĆ¹ cori razzisti, ma il Napoli precorre i tempi ed ha il suo credo in merito a questi eventi spiacevoli.

Ricordo quando a San Siro Koulibaly venne espulso da Mazzoleni per un applauso che rivolse ai tifosi razzisti. Andammo in appello a dire che Koulibaly con quellā€™applauso si rivolse dei cori razzisti. La prioritĆ  della societĆ  ĆØ di essere intransigente su questi cori.Ā  Se siamo ancora qui a parlarne ĆØ perchĆØ il regolamento attuale consente una mitigazione delle responsabilitĆ , in casi estremi anche una cancellazione della responsabilitĆ  della societĆ .

Eā€™ vero che le societĆ  non possono rispondere degli atteggiamenti dei propri tifosi, ma se i cori sono insistenti ed individuabili qualche cosa nella prevenzione andrebbe fatta. Se le persone non sono in grado di autocontrollarsi allora ci vogliono regole piĆ¹ severe. Un prossimo passaggio a livello di inasprimento delle sanzioni e lā€™eliminazione della cancellazione da parte della societĆ  della responsabilitĆ  oggettiva, ĆØ ovvio che a quel punto si crea una zona di impunitĆ  che ĆØ quella degli spalti. Il Napoli ĆØ pronto a farlo notare allā€™arbitro se ce ne sarĆ  bisogno”.

Coppa d’ Africa, la soluzione per Grassani.

Il legale poi ha toccato anche il tema Coppa d’ Africa:

Ā “La societĆ  Napoli non sta trascurando alcun tipo di intervento per cercare di dialogare con le organizzazioni internazionali perchĆØ il Napoli ĆØ una societĆ  che ne uscirebbe piĆ¹ che penalizzata. La trasferta del Napoli in Europa League a Leicester ĆØ stata mitigata dallā€™UEFA e dal Regno Unito e da questo punto di vista partiamo e siamo in una situazione di difficoltĆ  sotto il profilo della possibilitĆ  di trattenere i giocatori. Il tempo gioca dalla nostra e la societĆ  sta percorrendo tutti i passaggi per cercare di arrivare ad una conclusione che tenga conto degli investimenti e dei diritti della societĆ . Si potrebbero accorciare i tempi della Coppa dā€™Africa o concordare con le federazioni una sorta di turn over facendo partire i giocatori a scaglioni”