Sky, ecco la probabile formazione del Napoli contro i Rangers
Il Napoli affronterà domani i Rangers nel match valido per la 2ª giornata di Champions League. Mister Luciano Spalletti ancora deve sciogliere i dubbi in attacco e, nel frattempo potrebbe schierare Leo Ostigard dal primo minuto.
Gli azzurri si preparano alla sfida con i Rangers di Champions League domani alle ore 21.00 all’Ibrox Stadium. Una gara che ha suscitato tante proteste soprattutto per il di vieto ai tifosi partenopei diseguire la loro squadra in trasferta.
Spalletti vuole dare continuare la striscia positiva nella competizione profittando dell scontro tra Liverpool e Ajax. Con una eventuale vittoria a Glasgow gli azzurri si candidano a superare la fase a gironi e a passare a quella successiva. Un traguardo inimmaginabile solo un mese fa.
Secondo quanto riferito da Sky Sport, i principali dubbi riguarderebbero l’attacco nel sostituire Osimhen infortunato.
La probabile formazione del Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigaard, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Spalletti
Dopo il turno di riposo in campionato, torna Kim al centro della difesa: accanto a lui chance per Ostigaard, A centrocampo si rivedono Lobotka e Zielinski.
Indisponibile Osimhen, al centro dell’attacco spazio a Giovanni Simeone. È out anche Lozano, quindi confermati Politano e Kvara esterni d’attacco. Raspadori potrebbe entrare a gara in corso forse proprio per la staffetta annunciata con il georgiano.
Gli arbitri di Rangers-Napoli.
Ad arbitrare Rangers-Napoli sarà il fischietto iberico Antonio Mateu Lahoz. Gli assistenti di linea DEvi e Del palomar.
Rangers – Napoli 14/09/2022 h 21:00
Arbitro: Antonio Mateu Lahoz (ESP)
Assistenti: Pau Cebrián Devís (ESP) – Roberto del Palomar (ESP)
IV: José Luis Munuera (ESP)
VAR: Marco Fritz (GER)
AVAR: Bastian Dankert (GER)

“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.” (Cit. Gianni Brera)