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GdS- Il “Maradona” ritorna 12esimo uomo, da metà gennaio tutti gli scontri diretti a Fuorigrotta: si confermerà il fattore campo rispetto alla scorsa stagione?

Il Napoli e il fattore campo, dal 12 gennaio le big al “Maradona”: il catino di Fuorigrotta riuscirà a sovvertire la statistica della scorsa stagione?

Gazzetta dello Sport – Il “Maradona” ritorna 12esimo uomo, da metà gennaio tutti gli scontri diretti a Fuorigrotta: si confermerà il fattore campo rispetto alla scorsa stagione?

Pausa Mondiale con i campionati che riprenderanno soltanto il prossimo 4 gennaio. Il Napoli attende di riprendere le ostilità guardando tutti dall’alto con +8 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice che è il Milan.

Al giro di boa mancano ancora 4 gare di cui i match con Inter e Juventus (con la trasferta di San Siro proprio alla ripresa) e l’edizione odierna de “la Gazzetta dello Sport” si focalizza proprio sui match che vedranno gli azzurri impegnati dal 12 gennaio (gara contro i bianconeri, ndr).

L’onda azzurra per spingere il Napoli.

Da quest’anno il “Maradona” è ritornato ad essere alleato degli azzurri con una media spettatori che viaggia sulle 40mila presenze. In casa i partenopei non hanno mai affrontato le big vincendo però (in attesa della trasferta del 4 gennaio, ndr) tutti gli scontri diretti in trasferta (l’ultimo a Bergamo lo scorso 5 novembre, ndr).

Dalla gara della Juventus tutti gli scontri diretti si giocheranno all’ombra del Vesuvio rendendo decisivo il fattore campo. Vantaggio non di poco conto considerando l’ottimo rendimento in trasferta.

Ma il fattore campo riuscirà, questa volta, ad essere determinante? Il quesito sorge spontaneo spulciando nel rendimento della scorsa stagione dove gli uomini di Spalletti non vinsero mai (a parte con Juve e Lazio) a Fuorigrotta. Nota a favore è la maturità acquisita quest’anno dai ragazzi del tecnico di Certaldo dimostrata già dal bottino pieno casalingo fatto in Champions.