Alvino: “Osimhen? Rinnovo,c’è un indizio che mi rende ottimista”
Intervenuto da Castel di Sangro, il giornalista di Kiss Kiss Napoli e Canale 8 Carlo Alvino ha dichiarato:
Alvino: “Osimhen? Rinnovo ai dettagli, c’è un indizio che mi rende ottimista”
“Da settimane quello che diciamo trova conferme sui principali quotidiani italiani e di questo siamo contenti. Il fatto che gli incontri tra Calenda e De Laurentiis siano tanti è buon segno, in caso di problemi neppure si incontrerebbero. Invece ce ne sono stati già diversi quindi le parti sono davvero vicine all’accordo. Mi piace essere ottimista per un solo motivo: si lavora sul rinnovo partendo da una base fondamentale, la volontà del calciatore di continuare a stare a Napoli”.
Sulla clausola rescissoria, vero unico problema del rinnovo.
“De Laurentiis fissa a 160 milioni la clausola e faccio fatica a credere che la cifra possa calare. L’ingaggio di Osimhen potrebbe essere di 8 milioni che a lordo rappresenterebbero il famoso 10% di ingaggio annuale rispetto al valore del calciatore. E specifico che i diritti d’immagine restano del Napoli con appena qualche concessione al giocatore”.
Il bomber nigeriano è uscito anzitempo dal campo durante il riscaldamento prima del match con il Girona.
Il bomber nigeriano Victor Osimhen, al centro di una interminabile telenovela che lo vede protagonista non solo sul terreno di gioco, oggi è uscito anzitempo dal campo durante il riscaldamento prima del match con il Girona.
Primo forfait dell’anno per Victor Osimhen: l’attaccante nigeriano dunque salta l’amichevole tra Napoli e Girona, seconda sgambata a Castel di Sangro, a causa di un piccolo problema fisico che lo staff medico vuole valutare. Il calciatore ha sentito un leggero affaticamento all’adduttore che va approfondito e insieme con Rudi Garcia si è deciso di non utilizzare l’attaccante in via precauzionale.
“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.” (Cit. Gianni Brera)
