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Focus azzurro-Il Re è tornato!

Focus azzurro-Il Re è tornato!-La consueta rubrica del giorno dopo

Il Re è tornato!-Il Napoli vince per 4 a 1 contro l’Udinese tra le mura amiche in campionato e ritorna alla ribalta del torneo italiano. Gli uomini di Garcia hanno giocato un’ottima gara in maniera ariosa e leggera, facendo intravedere in alcuni sprazzi della partita la gioiosa macchina da guerra, che aveva asfaltato lo scorso campionato. La vittoria è arrivata grazie soprattutto al supporto di alcuni uomini trainanti, su tutti Zielinski, Kvara e il mitico Capitano Di Lorenzo. Ma ora come sempre soffermiamoci sulle dinamiche della partita. Serata alquanto inoperosa di Meret che non può nulla sulla rete avversaria, dopo che Samardzic aveva saltato tutta la difesa azzurra. Propositivo e diligente il contributo tecnico degli esterni bassi Di Lorenzo e Mario Rui.

Il Re è tornato!-Il Capitano è padrone assoluto della propria fascia di competenza, continuo punto di riferimento anche per i compagni d’attacco.

Positiva la gara di Marittiello Rui che controlla a vista gli attaccanti friulani, da preferire a Olivera soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva. Tonica e compatta la coppia centrale formata per l’occasione da Ostigard e Natan. Bravo Ostigard a farsi trovare sempre presente sulle folate offensive avversarie, ha un esuberanza atletica importante che gli consente a volta, di mascherare qualche errore tecnico di troppo. Comunque un calciatore decisamente affidabile quando le acque si agitano! Confortante la prova del brasiliano Natan, non oltrepassa mai la linea del centrocampo, ma è sempre solerte a rintuzzare gli spunti degli attaccanti friulani. Si spera che con il recupero di Rrahmani, possano costituire una coppia centrale difensiva degna di nota.

Sontuosa la prova del centrocampo partenopeo.

Ritrovato Anguissa che non è ancora al top, ma ha fatto intravedere nella partita con l’Udinese notevoli margini di miglioramenti tecnici-tattici. Straordinario il supporto di Zielinski nella mediana partenopea. Il polacco produce calcio a profusione, danzando leggero sulla linea della trequarti. Zielinski ha il grosso merito di segnare il calcio di rigore che pesava enormemente, consentendo di mettere in ghiaccio la partita. A mio modo di vedere fino a questo momento il miglior Zielinski da quando è sbarcato a Napoli! Pratico ed efficace Lobotka che appare molto più addentro agli schemi tattici dettati da Garcia, consentendogli di far girare la squadra con la precisione di un orologio svizzero! Il nostro gioco propositivo e vincente dovrà sempre passare dai brillanti neuroni e dai piedi educati del Mago Lobotka! Elettrica e pungente la gara della linea avanzata azzurra.

Il Re è tornato!-Indemoniato Politano che è un autentico incubo per la difesa friulana, riesce a dialogare spesso e bene con i compagni di cordata, risultando alla fine della fiera assolutamente uno dei migliori.

Arrembante Osimhen che dopo aver passato una giornata difficile e particolare per colpa dei social, riesce a non disunirsi e farsi trovare pronto al momento della sua realizzazione. Comunque Osi è un signor centravanti e non c’era bisogno di dimostrarlo! Magico Kvara,  possiamo asserire senza possibilità di smentita alcuna, che il Re è finalmente tornato! Il giorgiano gioca una partita deliziosa tutta fatta di strappi e guzzi geniali, imperversando su tutto il fronte difensivo avversario. Kvara colpisce pure due pali che ancora stanno tremando, ma poi segna un gol di estrema eleganza, che gli regala le stimmate del calciatore di altissimo profilo. Appare evidente che Kvara è il leader tecnico della squadra azzurra, se lui si accende tutta la squadra comincia a girare a meraviglia. Bravi i subentrati, con menzioni di merito per Lindstrom che salta l’uomo con facilità irrisoria e per Simeone che rispetto al minutaggio elargitogli, riesce sempre ad essere pungente e letale. Concludendo la notizia principale è che il Napoli può  benissimo giocarsi le sue fiches sulla roulette del campionato italiano. Garcia è riuscito in pochi giorni a presentare contro l’Udinese una formazione estremamente accorta in fase difensiva, molto tonica a centrocampo e con gli attaccanti che sono tornati agli standards eccelsi dello scorso campionato. Adesso sabato ci aspetta il Lecce ma se il Napoli si confermerà a questi livelli, sarà molto difficile fermarlo…