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Aurelio De Laurentiis nell’occhio del ciclone: procedimento UEFA nei suoi confronti

Aurelio De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis nell’occhio del ciclone: procedimento UEFA nei suoi confronti

Con la sconfitta contro il Barcellona il Napoli lascia mestamente la Champions League e lo fa con conseguenze disciplinari, intentate dall’UEFA, nei confronti del suo presidente.

Come si concretizzeranno queste conseguenze disciplinari?

Di sicuro la scelta migliore per il Napoli ĆØ rappresentata da multe di tipo economico o da squalifiche riguardo a soggetti fisici, e in questo caso il presidente ĆØ persona esclusivamente indicata per soddisfare le ire dell’UEFA.

Sanzioni alla squadra possono interferire nel percorso sportivo

Di contro, sanzioni alla squadra azzurra sarebbero deleterie per un eventuale percorso della squadra nei prossimi anni nelle manifestazioni europee organizzate dalla UEFA.

Come si ĆØ giunti a tutto questo?

I fatti risalgono al pre partita di Barcellona Napoli: il calciatore azzurro Matteo Politano ĆØ intervistato a bordo campo da Sky, giornalisti

Ugolini e Di Marzio. A quel punto interviene Aurelio De Laurentiis strattonando il proprio calciatore, invitandolo a non rilasciare interviste

e, palesemente infuriato, spintona una telecamera nei pressi.

Ad oggi tra le motivazioni addotte dal presidente De Laurentiis, da piĆ¹ parti sulla stampa e non, si legge che: “Interviste a Ugolini non vanno

rilasciate perchĆ© ĆØ tifoso laziale”.

Ovviamente certe dichiarazioni, se davvero sono state rilasciate da ADL, lasciano perplessi chi, come in questo caso lo scrivente, deve proporre una disamina di quanto accaduto.

Si accerteranno i fatti e sicuramente si giungerĆ  ad una soluzione del caso che, in nessun modo, dovrĆ  tirare in ballo la squadra del Napoli che ha bisogno di grande tranquillitĆ  per riprogrammare il suo futuro calcistico.

Barcellona Napoli, gli azzurri potevano dare di piĆ¹

Parlando squisitamente di calcio, chi scrive, puĆ² dire che la partita contro gli spagnoli poteva essere diversa nel risultato soltanto se il calcio di rigore per fallo su Osimhen in area, fosse stato assegnato come di regola.

Nel prosieguo vi ĆØ la convinzione che le cose sarebbero andate diversamente sia per le conclusioni di Kvaratskhelia (sarebbe stato piĆ¹ tranquillo sul 2 a 2), sia per il colpo di testa di Lindstrom (allo stesso modo di Kvicha).

Nel frattempo il Napoli aveva mostrato una prevalenza di gioco, come ai bei tempi, che si stava sviluppando nel migliore dei modi.

Le solite sviste, anche difensive

Purtroppo le solite sviste difensive hanno prodotto risultati diversi rispetto alle attese dei tanti tifosi napoletani presenti allo stadio e di tutti quelli sparsi al mondo.

Con grande rammarico, perĆ², ora si aspettano le risultanze dell’UEFA contro Aurelio De Laurentiis per la violazione delle regole di comportamento e “le regole base di una buona condotta” (art.2.11 b), come novellato dalla Gazzetta dello Sport.