Ecco le parole di Corbo in trasmissione a Forza Napoli Sempre in onda su Radio Marte: “De Laurentiis non ha ancora esonerato Garcia per due motivi.
Il primo, perché riconoscerebbe il gravissimo errore di aver assunto un allenatore senza avergli chiesto se conoscesse il Napoli e se e come pensasse di migliorarlo o gestirlo.
Se Garcia avesse risposto, come disse il 2 settembre: “io non conosco il passato della squadra” allora bisognava desistere da questa scelta.
Secondo motivo del non esonero di Garcia: De Laurentiis dovrebbe fare un’operazione da 20mln in perdita; tanto gli costerebbe, infatti, cambiare l’allenatore con uno staff e prendere il nuovo allenatore di medio livello, non Conte, gli occorrerebbero appunto 20mln.
E siccome lui ama il denaro, prende tempo e spera che la fortuna gli arrivi sulle spalle.
Solo che quest’anno la fortuna è un po’ in ritardo.

“Garcia conosceva il Napoli?”

Tutto, invece, è stato fatto con una leggerezza estrema, si è parlato dei soldi, della clausola e di altro, tranne che della cosa più importante: se Garcia conoscesse il Napoli e se avesse mai visto il Napoli di Spalletti, ammirato in tutta Italia e che ha incantato l’Europa. 

Il presidente è convinto di essere Dio sceso in terra e quindi è convinto di saper fare l’allenatore meglio degli stessi allenatori.

Per cui è convinto anche di poter dare un gioco alla squadra. Lui sa tutto più di tutti.

E questo può essere un vantaggio ma anche uno svantaggio per se stesso, per gli affari, per il bene comune.

Aurelio De Laurentiis?: “Dio sceso in terra”

Lui è convintissimo di saper fare anche il giornalista solo che per dirigere un giornale ed ottenere l’accondiscendenza di tutti i

giornalisti dovrebbe comprare il giornale, ma poiché gli costa molto cerca in qualche altro modo di far prevalere le sue tesi

cercando di convincere i giornalisti. Ma non sempre gli riesce.

Ci sono dei vizi strutturali nella costruzione del Napoli e nella sostituzione di chi è andato via”.