fbpx

Il Napoli si guarda intorno: contattati Allegri, Spalletti e Gattuso

Rino gattuso rinnovi contratto Napoli corriere

Contattati Allegri, Spalletti e Gattuso: l’ex Juve disponibile a giugno. L’interista è ancora sotto contratto. Ringhio, ipotesi gradita percorribile

Contattati Allegri, Spalletti e Gattuso: l’ex Juve disponibile a giugno. L’interista è ancora sotto contratto. Ringhio, ipotesi gradita percorribile

Poi, nell’ombra, come riportato dal Corriere dello Sport, sta persino per accadere altro, perché in via XXIV maggio per ora c’è fissato un appuntamento con un signore che si può chiamare «mister X»: e questa è la seconda fase, avendo ricevute più o meno risposte ed essendo anche padrone di un’idea.

De Laurentiis vorrebbe tenere Ancelotti

Volente o nolente, Aurelio De Laurentiis s’è dovuto piegare a questa realtà, l’ha subita e la sta fronteggiando, perché Ancelotti è il suo allenatore “perfetto”, l’uomo con il quale condividere la propria filosofia.

I contatti con Allegri

Ma la classifica, impietosa, l’ha costretto a scrollarsi da dosso ogni remora e a chiamare Massimiliano Allegri, il primo in ordine di apparizione sulla scena, corteggiato nel 2014, quando mancavano le condizioni per trovare un accordo.

GRANDUCATO DI TOSCANA

In Toscana, terra di allenatori, De Laurentiis c’era già stato, nel 2015, quando ebbe modo di sorseggiare un caffè con Spalletti, candidato all’epoca alla sostituzione di Benitez, prima che arrivasse poi Sarri.

Il Napoli sa dell’esistenza del contratto con l’Inter ed ha avuto anche la percezione che servono (o servirebbero) circa sei milioni per liberare Spalletti.

IPOTESI GATTUSO

Gattuso resta un‘ipotesi percorribile, e l’identikit di un allenatore che oggi dovrebbe accomodarsi a casa De Laurentiis, dove arriverà anche Giuntoli.

GLI SCENARI

Il destino poi sceglie da solo, ma in questo caso con l’aiuto dei giocatori del Napoli: sabato sera ci sarà l’Udinese e martedì, invece, il Genk. Servirà vincere, passare il turno, offrire la dimostrazione che sia scattato qualcosa e che quell’uomo, in panchina, non sia rimasto solo, al comando del nulla.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *