fbpx

CdS – Caos rinvii: in bilico i vertici della Lega. Senza accordo si va verso il commissariamento

lega serie a gazzetta

Caos rinvii Serie A: tutti contro tutti in Lega. Se non trovano un accordo si va verso il commissariamento.

Gestita male l’emergenza, troppe voci fuori dal coro ad imporre la propria volontà, e il caos dei rinvii non si placa. Sono volate parole grosse durante la videoconferenza del Consiglio di Lega straordinario tenutosi ieri. Presenti collegati. il Presidente Dal Pino, i consiglieri Antonello (Inter), Scaroni (Milan), Campoccia (Udinese) e Percassi (Atalanta), i consiglieri federali per A, Marotta (Inter) e Lotito (Lazio), e il consigliere indipendente Casasco.

Le parole di Marotta “campionato falsato” al centro della discussione, anche in considerazione delle proteste messe in atto dai tifosi della Curva Nord Interista contro il rinvio del Derby scudetto Juventus – Inter.

L’AD interista ha trovato l’accordo anche del Presidente Lotito a cui non sono piaciute le modalità adottate per arrivare a tale scelta. Si è deciso di non giocare a porte chiuse ma bensì di rinviare, senza convocare un Consiglio o un’assemblea straordinaria. “Il nerazzurro e il biancoceleste si sono fatti portatori del malcontento di una serie di società, decise a non giocare senza pubblico nel prossimo week-end”.

Molte società, in completo dissenso con le scelte della Lega, stanno pensando di inviare delle lettere in Lega per considerare unici responsabili gli attuali vertici responsabili della situazione che si è creata, con gli incassi a rischio e la lotta retrocessione, non solo quella per lo scudetto, messa in crisi. . Intanto è stata convocata un’assemblea straordinaria delle società per mercoledì a Roma, dove verranno analizzate le possibili soluzioni per i recuperi. Se non si dovesse trovare un accordo, il Presidente potrebbe procedere in via autonoma. C’è la reale possibilità che qualcuno potrebbe sfiduciare Dal Pino e/o De Siervo, ma al momento l’ipotesi, così come quella del commissariamento, è remota. Potrebbe accadere solo nel caso in cui lo svolgimento del campionato venisse messo in bilico.

Nel pomeriggio di ieri, il Ministro dello Sport Spadafora è intervenuto durante la trasmissione Domenica IN, facendo il punto della situazione.

Il mondo dello sport non faccia ricadere sul governo quelle che sono le proprie responsabilità. In questi giorni non sono stati tutti d’accordo e molti speculano dicendo che sono decisioni del governo, ma io vorrei invece ricordare che il mondo dello sport è assolutamente autonomo e che la Lega organizza il suo calendario. Noi ci siamo limitati a dire che o si gioca a porte chiuse o si rinvia. I recuperi? Un’ipotesi che la Serie A  potrebbe valutare è quella di rinviare le semifinali di Coppa Italia di questa settimana e recuperare subito le partite saltate“. Ipotesi, sembra, naufragata già in serata.

Ma le reazioni delle società lasciano poco margine alle discussioni, sconcertate da quanto accaduto ma soprattutto dalla gestione confusionaria dell’emergenza.

In particolare quella della Fiorentina, arrivata ad Udine per la trasferta e che fino alla fine non sapeva di giocare oppure no. “Come ha precisato Commisso, chiediamo che tutti siano trattati allo stesso modo, mentre ora come ora non ci sembra che tutti siano uguali. Come club vogliamo inoltre il rimborso delle spese che abbiamo sostenuto per andare inutilmente a Udine”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *