Champions League, arriva una multa salata per il Napoli
La Champions League è ferma a causa della emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus, ma è arrivata una sanzione disciplinare per gli azzurri.
La Champions League, così come le altre coppe e i campionati italiani, è ferma, ma continua il lavoro della disciplinare Uefa per le sanzioni relative alla squadre impegnate ancora nella competizione e che hanno giocato le gare di andata degli ottavi di finale.
La Uefa ha annunciato i nuovi provvedimenti disciplinari dopo le prime quattro partite degli ottavi di finale della Champions League giocate il 10 e 11 marzo. Dura squalifica per l’ex centrocampista della Juventus Emre Can, ora in forza ai tedeschi del Borussia Dormund.
Emre Can, dopo l’espulsione rimediata contro la compagine francese del Psg, sarà costretto a saltare le prossime due partite.
Per quanto riguarda le ammende per le società, è stato multato di 27mila euro il Napoli.
Puniti anche il Barcellona (15mila euro) e il Bayern Monaco (40mila euro). I partenopei hanno ricevuto 12mila euro di multa per l’utilizzo dei puntatori laser e 15mila euro per la responsabilità nel ritardo nel calcio di inizio. Per lo stesso motivo, 15mila euro di multa sono stati comminati anche al Barcellona.
Intanto L’edizione odierna del Mattino ipotizza le date per i recuperi di Europa e Champions League, sempre che l’emergenza rientri e lo permetta.
Niente è sicuro, l’emergenza in atto non permette programmi, nell’attesa si ipotizzano le date per i recuperi di Europa e Champions League. Durante la giornata frenetica di ieri che ha visto l’alternarsi di videoconferenze tra la UEFA, le Federazioni ed ogni altro organo interessato, non si è potuti giungere a molte certezze. Dal primo minuto era chiaro che occorreva rimandare quanto possibile e gli Europei sono stati spostati al prossimo anno.
Tutte le Federazioni sono però concordi nel voler terminare i campionati iniziati. L’edizione odierna de Il Mattino ci riporta un Piano Nyon che prevede il ritorno in campo (probabilmente a porte chiuse) dell’Europa League il 30 aprile con le gare di Roma ed Inter. E le partite di ritorno degli ottavi di finale di Champions League il 5 maggio, con Barcellona-Napoli e Juventus-Lione.
Ma sono ovviamente tutte ipotesi. Impossibile dare delle certezze perché nessuno può prevedere come si svilupperà l’emergenza Coronavirus. Le finali della Coppe Europee sono fissate il 27 giugno a Istambul per la Champions League e il 24 giugno a Danzica per l’Europa League. Ma quello con cui il mondo intero sta combattendo è una pandemia che, tra l’altro, non tutti i paesi stanno affrontando allo stesso modo e con lo stesso rigore. Ragion per cui è impossibile che si possa decidere in tempi tanto brevi.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.
