Cam Casoria racconta il Covid, la mostra di Antonio Manfredi

Cam Casoria a sostegno della cittadinanza. Il direttore del museo locale in questi giorni è impegnato in una mostra virtuale.

Come virtuale? Certo il Cam Casoria è chiuso, ma le opere possono circolare tranquillamente in rete.

Proprio in occasione della pesante situazione dovuta al Covid 19, Antonio Manfredi ha deciso di allestire una particolare mostra, tutta a favore della cittadinanza e dei napoletani s’intende. Manfredi sta così esponendo, tramite la sua pagina facebook, una serie di fotografie che ritraggono uno “spaccato” della quotidianità attuale.

Il Cam Casoria sta mostrando la tristezza del momento che stiamo vivendo. Così letti vuoti, semi distrutti o sfatti con persone tristi adagiate sopra, famiglie che si guardano negli occhi. Ancora manichini privi di abiti, sono solo alcune delle foto che in questi giorni sono state per così dire “esposte”.

E’ chiaro che le immagini rappresentano uno stato d’animo più che uno stato attuale.

In ultimo la foto di un giovane con il viso rivolto contro una parete. E’ il sintomo di una società stanca, di persone che vogliono tornare alla normalità in un quadro tristemente sempre più cupo. Certo ancora di più con la bella stagione che si avvicina.

“Si tratta di una serie di mie fotografie che ho realizzate nel tempo e che siccome rappresentano bene questo periodo di quarantena, ho pensato di pubblicare quotidianamente sulle mie pagine social. – ha dichiarato lo stesso Antonio Manfredi, direttore del Cam Casoria- Rappresentano varie tipologie di ricerca, stati d’animo differenti, dalla noia alla paura, dalla violenza domestica alla sessualità. Insomma uno spaccato della vita sociale vissuta in casa visti attraverso gli occhi di un artista”

Redazione

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