fbpx

Si gonfia la rete- Gragnaniello: “Nuovi positivi in serie A? Meno di quanto ci aspettassimo”

L’ex portiere del Napoli, Raffaele Gragnaniello, è intervenuto a Radio Marte, durante il programma “Si gonfia la rete”

L’ex portiere del Napoli, Raffaele Gragnaniello, è intervenuto a Radio Marte, durante il programma “Si gonfia la rete”

Queste le sue parole:

“Quando il presidente Damiano Tommasi parla del rischio di un nuovo stop intende dire che bisogna confrontarsi su cosa sia meglio fare in caso di nuovi contagi, perché a ora non sappiamo come comportarci.

Domani dovrebbe essere approvato il nuovo protocollo con delle piccole modifiche rispetto a quello presentato in precedenza. La prossima settimana ci sarà l’Assemblea in Lega A, dove tutti i Presidenti si esprimeranno in merito. In quanto solo 13 squadre per ora hanno fatto i tamponi. Mancano ancora i tamponi nelle zone critiche, dove è più difficile ottenerli, come per il Brescia o per le squadre dell’Emilia Romagna.

C’è da fare una considerazione: il numero dei positivi finora ai test sono al di sotto delle nostre aspettative e per fortuna sono tutti asintomatici. Non si sta aspettando il rischio zero. Si sta ripartendo anche in base a quello che sta accadendo nel nostro paese. Alcune squadre stanno provando a ritornare in campo facendo tutti i dovuti controlli, la volontà c’è. Altro aspetto da considerare è il rientro degli stranieri: sono ancora pochi quelli che sono tornati in Italia. Quando torneranno come torneranno?

Dovranno seguire prima un isolamento? I calciatori vogliono riprendere perché sanno di essere responsabili di un intero sistema, in particolare quelli della Serie A che sanno che l’indotto influisce sull’economia dell’intera nazione. Il calcio è la terza industria in Italia.

La prossima settimana sarà decisiva, secondo me: o dentro o fuori. Si saprà di più sul protocollo, ci sarà l’assemblea della lega e speriamo che ci sia il consiglio federale. Inoltre potrebbe pronunciarsi anche il Governo, che per ora oltre a continuare a studiare il protocollo sta aspettando di valutare quali saranno i numeri relativi ai contagi nel paese nei prossimi giorni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *