Allarme coronavirus: la Serie A potrebbe fermarsi per 14 giorni
L’allarme coronavirus scattato con le 14 positività al Genoa potrebbe portare ad un primo stop al campionato
Torna a scattare l’allarme coronavirus sul mondo del calcio. La notizia dei tamponi positivi di 14 tesserati del Genoa tra giocatori e staff rischia di causa una temporanea sospensione della Serie A 2020-2021.
Siccome ha giocato proprio contro la squadra rossoblu domenica pomeriggio, anche il Napoli è in ansia. Sono partiti i tamponi su tutti i componenti della società azzurra venuti a contatto con atleti, addetti ai lavori e dirigenti del Grifone.
Intanto sia la Lega Serie A che il Governo cominciano a ragionare sul da farsi. Al momento, l’ipotesi più probabile è che possa essere rinviata Genoa-Torino. La partita al momento è in programma per sabato 3 ottobre alle ore 18 a Marassi. Difficile però che a questo punto si disputi regolarmente.
L’allarme coronavirus però potrebbe avere delle conseguenze ancora maggiori. Il Corriere della Sera ha riportato che ci sarebbe al vaglio l’ipotesi dello slittamento di tutto il 3° turno.
In questo caso si andrebbe verso uno stop di 14 giorni. Considerando che ci saranno gli impegni con le nazionali, ci sarebbe poi soltanto una giornata da recuperare.
Il caso Genoa: i contagiati sono diventati 14
Si stanno vivendo ore di fibrillazione all’interno della Serie A. Da quando il calcio è ripartito dopo il lockdown, è la prima volta in cui si ha un numero così alto di positivi tra i tesserati di una società.
Ricordiamo che il regolamento della Federcalcio non prevede che si arrivi ad uno stop immediato del torneo se si supera un numero minimo di contagiati dal Covid-19. In Francia, invece, scatta il rinvio se ci sono almeno quattro casi di positività.
Dunque, a fronte di questo nuovo allarme coronavirus, saranno fondamentali i confronti tra i club del massimo campionato. Ovviamente verranno coinvolti i vertici del calcio, il ministro dello Sport Spadafora e il Governo.
C’è un pizzico di apprensione per quanto sta accadendo al Genoa. Dopo Perin e Schone, infatti, sembra che tra calciatori e dipendenti il numero dei positivi al Covid-19 sia salito a 14.
Al momento non sono stati comunicati i nomi di coloro che hanno contratto il virus. Tuttavia, è trapelato che si tratterebbe di diversi giocatori che avrebbero affrontato il Napoli al San Paolo o che avrebbero seguito la sfida dalla panchina. Solo uno pare fosse assente per squalifica.
La maggioranza dei contagiati del club rossoblu sarebbe asintomatica. Pare che solo un dipendente abbia accusato tosse e febbre.
Il direttore sportivo della squadra ligure, Faggiano, ha dichiarato che quasi certamente verrà chiesto il rinvio della gara col Torino. Gli allenamenti infatti sono stati prontamente bloccati e sia i calciatori che gli altri componenti del team si trovano in isolamento.
Saranno dunque fondamentali le prossime ore (e anche l’esito dei test su giocatori e addetti ai lavori del Napoli) per capire come il mondo del calcio e il Governo decideranno di reagire a questo allarme coronavirus. Oltre a Genoa-Torino, infatti, potrebbe slittare di 14 giorni l’intera Serie A.
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria, laureata in scienze umanistiche presso l’Università degli Studi di Genova. Ha ideato e condotto su Liguria Web Tv la trasmissione sportiva “Genoa e Samp i colori del calcio”, ha partecipato ad Antenna Blu al programma Footgolf, canale 16 del digitale terrestre, e in molte altre emittenti genovesi. Da sempre appassionata di calcio e di sport a 360 gradi, ha iniziato presso La Settimana dello Sport (giornale sportivo di Genova) e adesso è redattrice sportiva presso CasaNapoli.net