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Week-end di Carnevale: traffico in tilt

Napoli divietò circolazione auto inquinanti

Traffico in tilt

Week-end di Carnevale a Napoli, assembramenti e traffico

A Napoli, durante il week-end di Carnevale in cui si è celebrato anche il San Valentino, nonostante le temperature rigide e le forti raffiche di vento, la domenica del 14 febbraio si è presentata particolarmante soleggiata. Ciò ha sicuramente dato un valido motivo a chi voleva concedersi una passeggiata fuori e fare un giro fra i negozi. Le zone piu centrali sono state prese d’assalto dalla folla, come Via Partenope e le zone adiacenti. Tante le persone che indossava correttamente la mascherina, decidendo quindi sì di uscire ma facendolo in sicurezza. Per le vie della città è stato possibile incrociare una moltitudine di bambini con indosso gli abiti del carnevale più originali come i baby-rider, abiti con riferimento al virus COVID-19, o come chi ha omaggiato il Dio del calcio a quasi 3 mesi dalla scomparsa, scegliendo di far indossare al proprio bambino la divisa calcistica di Diego Armando Maradona.

Bar e ristoranti presi d’assalto

Oltre a tanti che passeggiavano nelle svariate zone della città come Lungomare, Via Toledo, Via Chiaia e Via Scarlatti al Vomero, si è riscontrata anche una notevole folla riversa sui bar e ristoranti che, nel rispetto delle regole, cercavano di accontentare i clienti predisponendo turni di entrata per evitare il crearsi di assembramenti all’interno.
Proprio per scongiurare il rischio assembramenti, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nei giorni scorsi ha emanato un’ordinanza, valida fino al 16/02 nella quale si predispone lo stop alle manifestazioni del Carnevale.

Traffico in tilt

Per quanto riguarda il discorso traffico, si è assistito a decine e decine di automobili incolonnate e paralizzate che hanno creato ingorghi in diverse aree della città campana, complici anche i cantieri presenti, che si sono aggiunti alle criticità rendendo poco fluido lo scorrimento delle auto.

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