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Il mercato del Napoli work in progress. La stampa reclama De Laurentiis

Antonio Giordano

Il mercato del Napoli è un puzzle che si va definendo. La stampa reclama le parole di De Laurentiis

Antonio Giordano, giornalista, è intervenuto A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” esprimendo alcune sue opinioni sul Napoli in questo particolare momento di rinnovo per l’arrivo del nuovo allenatore Luciano Spalletti.

Antonio Giordano parla del Napoli

Con Giordano abbiamo interloquito sul mercato della squadra partenopea, considerando che le trattazioni per l’acquisto e la vendita dei calciatori cominceranno a breve, il primo luglio.
Quattro club si sono fiondati su Fabian Ruiz: “Secondo me andrà via”.

Andrea Cistana in difesa

Cistana in difesa come può cambiare il volto della squadra: “Credo sia nel database da un bel po’ di tempo ma è prematuro spingersi oltre perché è il mondo del calcio che non ha le idee chiare, non solo noi. Molto spesso ci si dimentica che il calcio è diventata un’azienda che muove fatturati impressionanti. Si fa in fretta a ritrovarsi dalla ricchezza alla crisi, basta sbagliare un investimento”.

Il Gallo Belotti

Cosa pensa di Belotti al Napoli: “Possibilità vicine allo zero. Se hai Osimhen e Mertens il terzo non può essere Belotti. Ha più chance di andare alla Roma ma per me. I casti e puri come noi notano che non c’è solo il calcio che va alla deriva ma anche la finanza, l’imprenditoria, la politica. Il Napoli negli ultimi anni ha preso Meret, Fabian Ruiz e Osimhen. Mi sembrano prospettive importanti. Però per fare la grande squadra non serve soltanto il giovane. Io avrei speso per esempio bei soldi su Tonali, che non si è rivelato quello che sembrava. Forse il suo processo di crescita si è rallentato per un anno nel contesto non semplice del Milan”.

Il mercato del Napoli

L’apporto di Toma Basic

Toma Basic è il sostituto di Bakayoko o di Fabian Ruiz: “Più del primo ma è tante cose assieme, ha varietà di interpretazioni del ruolo. Quelli che vengono da quella parte dell’Europa a me entusiasmano sempre.

Di Lorenzo e gli altri

Come le è parsa la stagione di Di Lorenzo e quali nomi sente di fare per una discussione generale sugli azzurri: “Non l’ho visto così catastrofico, ho visto anche Rrahmani molto bene. A centrocampo mi è piaciuto molto Fabian Ruiz, non mi è piaciuto Lobotka così come Elmas ma lì non è stata colpa sua”.

Gennaro Gattuso nella lente d’ingrandimento

Un giudizio su Gattuso: “Su di lui sono stato una voce fuori dal coro. Le 9 sconfitte hanno poi caratterizzato la classifica. Sarei però abbastanza severo se non gli riconoscessi le giustificazioni che merita una stagione disgraziata come questa, soprattutto quando non hai Osimhen e Mertens. Sono però convinto che molte partite si potevano vincere anche con gli altri attaccanti”.

In attesa del patron Aurelio De Laurentiis

Dulcis in fundo ci parli di De Laurentiis: “Quando tornerà a parlare saremo contenti di sentire un paio di cose”.