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ANSA- Incontro tra Balata e Vezzali: “Stadi aperti o migliaia posti di lavoro a rischio”

Il Presidente della Lega B, Mauro Balata, ha incontrato il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali per la riapertura degli stadi

Il Presidente della Lega B, Mauro Balata, ha incontrato il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali per la riapertura degli stadi.

Come riferisce il sito ANSAĀ  il Presidente della Lega serie B, Mauro Balata, ha incontrato il sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, per parlare del futuro del calcio in Italia. Ma anche della possibile riapertura degli stadi. Anche se a capienza ridotta.

Queste le sue parole:

“Senza pubblico negli stadi le societĆ  di calcio si trovano in estrema difficoltĆ . Con il rischio che a pagarne le conseguenze siano decine di migliaia di posti di lavoro; tutto ciĆ² in una condizione, quella attuale, che vede un miglioramento auspicabile della situazione grazie ai vaccini”.

Di questo, ma anche di giovani e del ruolo che la Serie B ha per la crescita del sistema calcio, ha parlato il presidente della Lega Serie B Mauro Balata. Durante l’incontro avuto in mattinata con il sottosegretario con delega allo Sport Valentina Vezzali. Incontro in cui ha chiesto al Governo provvedimenti urgenti e concreti allineandosi e sostenendo le richieste provenienti dal presidente federale Gabriele Gravina.

Come spiega una nota sul sito della Lega B, nel ringraziare Vezzali per l’invito, Balata ha ricordato come l’ultimo anno e mezzo sia stato drammatico ma ha anche ribadito come il momento attuale sia diverso dal periodo iniziale della crisi pandemica, quando non c’erano ancora strumenti per contrastare la drammatica contingenza.

Per questo Balata ha auspicato

“Una riapertura degli stadi con percentuali importanti, al di sotto delle quali ci sarebbero solo costi e non margini per le societĆ , andando a peggiorare la giĆ  difficile situazione economica dei club e mettendo a rischio un sistema che dĆ  lavoro, direttamente e indirettamente, a decine di migliaia di famiglie, dai dipendenti agli artigiani e ai fornitori“.

Il presidente della Lega B ha poi ricordato come le societĆ , in particolare quelle del suo campionato, investano molto nel calcio giovanile. Ma anche nella valorizzazione dei giovani. Atleti che crescono e poi vengono messi a servizio di tutto il sistema calcistico. Un investimento – ha sottolineato – che, perĆ², oggi ĆØ a rischio perchĆ© ha dei costi importanti. Una condizione che andrebbe a pregiudicare un’attivitĆ  di valorizzazione svolta nell’interesse di tutto il calcio italiano. E che, per questo, va sostenuta.