CdS: “I fischi a Donnarumma di ieri e gli insulti di Firenze a Koulibaly”
CdS: “I fischi a Donnarumma di ieri e gli insulti di Firenze a Koulibaly”
CorSport: “I fischi di ieri a Donnarumma fanno paio con gli insulti scimmieschi di Firenze. Il calcio italiano è infetto da questo virus”
Ieri si è giocata la semifinale di Nations League tra Italia e Spagna allo stadio San Siro di Milano. La gara è terminata per 2 a 1 in favore degli iberici.
Dopo un’espulsione ingenua di Bonucci, che ha lasciato la propria compagine in 1o uomini e i “big” non al meglio, Insigne ha sbagliato un gol praticamente fatto e i vari Bernardeschi e Barella non erano al meglio.
A fare tanto rumore sono stati soprattutto i fischi che i tifosi hanno destinato all’ex Milan, Gianluigi Donnarumma.
Fischi assordanti ad ogni tocco di palla per il mancato rinnovo e il passaggio subito dopo, per qualche milione di euro in più al PSG.
“I teppisti che hanno fischiato Donnarumma nei primi venti minuti sono gli unici che meritano la sconfitta.
Non sono tifosi, e purtroppo non sono pochi, le loro urla scimmiesche fanno il paio con gli insulti di Firenze a Koulibaly e dicono quanto grande e diffuso sia il virus che infetta il calcio italiano, e non solo”.
Così commenta Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport, sull’editoriale odierno.
Continua poi commentando le prestazioni dell’Italia:
“L’Italia ha interrotto la propria striscia di imbattibilità “con ingenuità e con onore”. e merita dunque un abbraccio più grande di quello riservatole a luglio di ritorno dal trionfo di Wembley.
È un’Italia da cui ripartire, ma che al contempo ha bisogno di nuovi protagonisti.
Non si può pensare di affrontare il Mondiale con Chiellini e Bonucci. E ieri sera abbiamo toccato con mano che al momento non abbiamo niente di meglio di Chiellini e Bonucci”
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.