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Nainggolan su Spalletti: “Totti si sentiva preso per il c**o, ma un tecnico deve fare le sue scelte”

Naingollan a Sky

Nainggolan su Spalletti: “Totti si sentiva preso per il c**o, ma un tecnico deve fare le sue scelte”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nainggolan su Spalletti: “Totti si sentiva preso per il c**o, ma un tecnico deve fare le sue scelte. I due però non hanno mai litigato. Totti e De Rossi sono due icone”

 

 

 

 

 

 

Il caso Totti-Spalletti sembra essere interminabile. Dopo la fiction “speravo de morì prima” che parla della carriera di Francesco Totti, capitano storico della Roma e dove all’interno ci sono anche interpretazioni su Luciano Spalletti e sul rapporto tra i due che ha destato molto clamore tra il pubblico.
Spalletti è parso come il “cattivo” di quella storia e non come il tecnico che doveva fare delle scelte per il bene della Roma e dei risultati.

Anche Radja Nainggolan ha commentato sul fatto che quel rapporto lo ha vissuto da vicino. Le vicissitudini che ci sono state le ha viste e le ha giudicate in modo imparziale, come detto stesso da lui.
Secondo Radja, Francesco Totti si sentiva preso in giro da Spalletti e da come lo stesse trattando.
Il fine carriera difficilmente viene accettato da un campione intramontabile come Totti, ma l’età c’era anche per lui e le alternative erano di alto livello.
Nainggolan si è dichiarato neutrale nella storia tra i due, perché resta il fatto che il mister doveva fare le sue scelte.

Spalletti i risultati alla Roma li ha portati e la qualificazione in Champions è arrivata.
I rapporti personali, quando fuoriescono dal ‘segreto’ di spogliatoio diventano difficili da gestire, soprattutto se ad intervenire sono anche le mogli, come fece Ilary Blasi.